San Pietro Canisio è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 21 dicembre
Info sul Santo: San Pietro Canisio
San Pietro Canisio è uno dei santi più importanti della Chiesa cattolica. È noto per il suo ruolo nella Riforma cattolica e per la sua difesa della dottrina cattolica contro l’eresia protestante.
La vita
Pietro Canisio nacque a Nimega, in Olanda, nel 1521. Proveniva da una famiglia nobile e benestante. Sin da piccolo, mostrò una grande inclinazione alla pietà e alla spiritualità.
Nel 1543, Canisio entrò nella Compagnia di Gesù, un ordine religioso fondato da sant’Ignazio di Loyola. Dopo aver completato i suoi studi, Canisio fu inviato in Germania, dove l’eresia protestante stava rapidamente diffondendosi.
L’apostolato
In Germania, Canisio si dedicò con grande impegno alla predicazione e all’insegnamento della dottrina cattolica. Fu un predicatore eloquente e carismatico, e le sue parole riuscirono a convertire molti protestanti.
Canisio scrisse anche numerosi libri e trattati, tra cui il suo famoso Catechismo, che fu utilizzato per secoli per insegnare la religione ai bambini e agli adulti.
Il messaggio
Il messaggio di san Pietro Canisio è un messaggio di fede, di speranza e di amore. Egli ci insegna che la fede è la forza più grande del mondo, e che può superare qualsiasi ostacolo.
Canisio ci insegna anche che è importante essere testimoni della propria fede, anche quando questo può comportare delle difficoltà.
La sua storia è un esempio di come la fede può trasformare la vita di una persona e renderla capace di grandi cose.
Il culto
San Pietro Canisio fu canonizzato da papa Pio XI nel 1925. La sua festa si celebra il 21 dicembre.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Sant’ Anastasio il Giovane
- San Glicerio di Nicomedia
- San Temistocle di Licia
- San Giacomo da Valenza
- San Michea
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.