Santi Sebastiano e Fabiano, Abaco e Audiface sono i santi del giorno più importanti che per tradizione si festeggiano oggi 20 gennaio
Info sul Santo: Santi Sebastiano e Fabiano
Sebastiano e Fabiano sono due santi martiri della Chiesa cattolica, venerati il 20 gennaio.
Sebastiano
Sebastiano nacque a Narbona, in Francia, nel III secolo. Era un giovane di bell’aspetto e di buone maniere, e presto entrò nell’esercito dell’imperatore Diocleziano.
Sebastiano era un cristiano segreto, ma la sua fede era così forte che non poteva nasconderla. Fu così che i pagani lo denunciarono all’imperatore.
Diocleziano, che era un persecutore dei cristiani, fece legare Sebastiano ad un palo e lo fece bersaglio degli arcieri. I soldati spararono a Sebastiano con le loro frecce, pensando di averlo ucciso.
I cristiani, però, lo trovarono ancora vivo e lo portarono a casa di una donna di nome Irene, che lo curò e lo fece guarire.
Una volta guarito, Sebastiano tornò a Roma e continuò a predicare la fede cristiana. Diocleziano, allora, lo fece uccidere a bastonate.
Fabiano
Fabiano era un altro cristiano che fu martirizzato durante le persecuzioni di Diocleziano. Era originario di Roma e fu eletto papa nel 236.
Fabiano fu un papa molto amato dai fedeli, e si dedicò con zelo alla cura della Chiesa. Durante il suo pontificato, furono costruite molte chiese e basiliche, e fu diffuso il culto dei martiri.
Diocleziano, che vedeva in Fabiano un ostacolo alla sua politica di persecuzione, lo fece arrestare e condannare a morte. Fabiano fu decapitato nel 250.
Il significato dei santi Sebastiano e Fabiano
Sebastiano e Fabiano sono due santi che sono esempi di fede e di coraggio. Si sacrificarono per la loro fede, anche a costo della vita. La loro storia è un monito per tutti i cristiani, a testimoniare la propria fede anche nelle difficoltà.
Sebastiano è anche il patrono degli arcieri, dei vigili del fuoco, dei soldati e dei cacciatori. Fabiano è il patrono di Roma e dei bambini.
La devozione
I Santi Sebastiano e Fabiano sono venerati dalla Chiesa cattolica. La loro festa si celebra il 20 gennaio
Poco si legge nella storia di lui, ma è celebre per il modo con cui fu eletto a reggere la cattedra di S. Pietro. Era essa rimasta vacante per la morte di S. Antero, ed i fedeli di Roma si erano raccolti per l’elezione del nuovo pastore. Vi era fra essi Fabiano, venuto di fresco dalla campagna, che certamente non si sarebbe mai immaginato di essere l’eletto dal Signore. Stavano i fedeli in fervorosa orazione, pregando lo Spirito Santo a intervenire, quando di improvviso si vide una luce splendidissima discendere dal cielo, e di poi una colomba che leggermente venne a posarsi sul capo di Fabiano.
Non poteva essere più manifesta la volontà di Dio, e poche altre volte lo Spirito Santo è intervenuto così visibilmente nella elezione del Sommo Pontefice. Unanimi i fedeli elessero Fabiano a loro pastore.
Ferveva allora la persecuzione contro i Cristiani, e contro Fabiano specialmente volgevano i Gentili il loro odio, perché credevano che, tolto il padre, i figli cedessero. Lo catturarono infatti, e gli diedero la morte l’anno 250, soffrendo egli gloriosamente per Gesù Cristo; ma i fedeli rimasero saldi nella fede e tanti diedero il loro sangue dietro al suo esempio, piuttosto che cedere alle vane pretese dei loro persecutori.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Sant’ Eusebio
- Santa Eustochia Smeralda Calafato di Messina
- Sant’ Eutimio il Grande
- San Fabiano
- Santa Maria Cristina dell’Immacolata Concezione (Adelaide Brando)
- Sant’ Enrico (Henry) di Uppsala
- San Neofito di Nicea
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.