Il Santo del Giorno – Sant’ Atanasio (2 maggio)

Sant’ Atanasio è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 2 maggio

Il Santo del Giorno - Sant' Atanasio (2 maggio)

Info sul Santo: Sant’ Atanasio

San’Atanasio, nato ad Alessandria d’Egitto nel 296, si erge come un colosso nella storia della Chiesa, infaticabile difensore della fede ortodossa contro l’insidiosa eresia ariana. La sua vita, costellata di esili e persecuzioni, è un testamento incrollabile di fede incrollabile, ingegno acuto e incrollabile coraggio.

Fin dalla giovane età, Atanasio fu immerso in un ambiente permeato di profonda spiritualità. I suoi genitori, cristiani devoti, gli trasmisero i valori della fede che avrebbero plasmato il corso della sua esistenza. La sua sete di conoscenza lo spinse ad approfondire gli studi teologici, traendo preziosi insegnamenti dal celebre eremita Sant’Antonio Abate.

Nel 325 d.C., all’età di appena 29 anni, Atanasio partecipò al Concilio di Nicea, convocato dall’imperatore Costantino per dirimere la controversia ariana. Ario, un presbitero di Alessandria, sosteneva erroneamente che Gesù Cristo non fosse Dio in sé, ma una creatura inferiore al Padre.

Con la sua brillante oratoria e la sua profonda conoscenza delle Scritture, Atanasio si distinse come uno dei più strenui oppositori dell’arianesimo. Grazie al suo contributo decisivo, il Concilio condannò l’eresia ariana e riaffermò la natura divina di Gesù Cristo, consustanziale al Padre.

Nonostante la vittoria al Concilio, la lotta contro l’arianesimo era tutt’altro che conclusa. Atanasio si oppose con fermezza alle ingerenze imperiali e alle macchinazioni dei sostenitori di Ario, subendo per questo ben cinque esili.

Tuttavia, neanche la lontananza dalla sua sede episcopale e le dure condizioni degli esili riuscirono a piegare il suo spirito. Atanasio continuò ad infiammare la sua penna con scritti teologici di grande valore, smascherando le falsità ariane e difendendo la verità della fede.

Dopo una vita spesa nella difesa della fede ortodossa, Sant’Atanasio si spense ad Alessandria nel 373, all’età di 77 anni. La sua eredità spirituale è immensa: i suoi scritti teologici, tra cui spicca la celebre “Apologia contro Ariani”, continuano ad essere una fonte preziosa per la comprensione della dottrina trinitaria.

San’Atanasio rimane un modello di incrollabile fede, coraggio intellettuale e instancabile dedizione alla verità. La sua figura ispira ancora oggi i cristiani ad affrontare con fermezza le sfide del proprio tempo e a custodire con zelo il prezioso dono della fede.

La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.

Gli altri Santi e Beati
  • Sant’ Antonino Pierozzi (di Firenze)
  • San Boris I (Michele)
  • Sant’ Ultano
  • Santa Flamina
  • San Guisitano
  • San José Maria Rubio Peralta
  • Santa Santina
  • Santi Zoe, Espero, Ciriaco e Teodulo
  • San Felice di Siviglia
  • San Germano di Normandia
  • Santi Boris e Gleb

La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.

Nota

Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.

Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).

Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.

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FonteUfficiale.com