Licata (RG): padre e figlia fuggono dalla Germania e chiedono ospitalità nella cittadina siciliana. Dopo 5 anni la scoperta: sono amanti.
Licata (RG): scoperta una storia che sa dell’incredibile. Cinque anni fa un uomo di 53 anni e una ragazzina di 13 si trasferiscono dalla Germania nella cittadina siciliana. Qui trovano immediatamente accoglienza e solidarietà. Dopo 5 anni la scoperta: i due sono amanti. La notizia è stata diffusa dal programma televisivo “Chi l’ha visto” nella puntata del 27 settembre.
Bernhard Manfred Haase è all’apparenza un uomo normale, arrivato da Friburgo a Licata, in Sicilia con la figlia Maria, 13 anni, racconta una triste storia. Dopo la morte della madre di Maria, l’uomo decide di scappare dalla Germania per proteggere la ragazzina dai nonni materni, appartenenti a una setta religiosa. I due dormono in una tenda davanti a un supermercato, senza disturbare nessuno e senza chiedere l’elemosina. In breve tempo, grazie alla loro riservatezza, si sono meritati la solidarietà dei cittadini: mangiano presso un centro di assistenza, sono aiutati volentieri. Bernard inizia qualche lavoretto sporadico, qualche volta Maria va a lavorare in campagna, conducono una vita umile ma serena. La coppia trova una casa abbandonata, dove decide di andare a vivere. Tutti, però, ignorano la verità.
Bernard, ex tesoriere di un partito di estrema destra, adesca Maria, ancora tredicenne, su una chat, fingendosi per un coetaneo di nome Carletto. Da qui i primi messaggi, e finalmente un incontro in cui l’uomo riesce a persuadere la minore perché parta con lui. Per cinque lunghi anni i due vivono da amanti, ma su di lui pende un mandato di cattura internazionale.
Quando Maria compie 18 anni decide di fuggire a Milano, dove chiede aiuto e racconta la sua storia: “Non sapevo cosa fare, temevo che se avessi confessato prima mi avrebbero chiuso in un centro per minori”. Ora Maria è rientrata a Friburgo, dove la madre Monika Beisler ha spiegato su Facebook le ragioni dell’allontanamento: “Mia figlia ha cercato di proteggere Haase. Non le è ancora chiaro che a distruggere le vite sono i criminali, e non coloro che rivelano un crimine. Fino a pochi giorni fa non era chiaro neppure a me quanto avesse manipolato la mia bambina”.
Intanto Haase è stato arrestato, senza opporre resistenza, per sottrazione di minore e violenza sessuale, proprio a Licata, dove hanno vissuto per quei lunghi anni.
immagine: © corriere.it