Secondo gli psicologi, esistono dei comportamenti e gesti quotidiani che permettono di capire se sei uno/a psicopatico/a
Secondo gli psicologi, esistono dei tratti caratteriali che consentono di capire se abbiamo di fronte uno/a psicopatico/a. La maggior parte di loro conduce una vita apparentemente normale, ma sono persone narcisiste e calcolatrici.
I segnali:
Selfi: secondo uno studio condotto dall’Università dell’Ohio, le persone ossessionate dai selfie rientrano nella categoria delle persone narcisiste e quindi anche in quella dei potenziali psicopatici. La troppa attenzione nel proprio aspetto può nascondere ansia e paranoia, sintomi del potenziale psicopatico.
Vita notturna: secondo uno studio condotto da un’università australiana, un’altra caratteristica del potenziale psicopatico è l’amore per la notte e la vita notturna. Ma non di chi frequenta le discoteche, ma di quelle persone che tendono ad avere una seconda vita di notte.
Sbadigliare: secondo uno studio dell’Università del Texas, gli psicopatici tendono ad essere contagiati dagli sbadigli. Questo perché gli psicopatici non provano empatia verso gli altri.
Musica: secondo lo studio dell’Università di New York, gli psicopatici sono ossessionati da alcune canzoni. Ad esempio, il noto criminale Charles Manson era ossessionato da “Helter Skelter“. Altre canzoni preferite dagli psicopatici sono: “Lose Yourself” di Eminem e “No Diggity” dei Blackstreet.
Sadismo: secondo una ricerca dell’Università di Innsbruck, gli psicopatici preferiscono gusti più amari rispetto a quelli dolci. Ad esempio, chi beve il gin tonic potrebbe presentare una personalità più aggressiva.
Economia: secondo uno studio di un’università danese, le persone che hanno scelto economia come percorso di studio, presentano un alto tasso di narcisismo e psicopatia.
Rapporto con l’ex: secondo uno studio dei ricercatori dell’Università di Oakland, mantenere rapporti di amicizia con i propri ex può essere sintomo di una personalità psicopatica, a prescindere dal motivo per cui si decide di mantenere il rapporto.
Creatività: secondo una ricerca filippina, le persone creative sono più disinibite dal punto di vista emotivo e questo potrebbe spingerle a diventare psicopatici.
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