Le foto spettrali della neve nera arrivano dalla Siberia. Oltre a essere inquientante è anche pericolosa per la salute
Russia – Neve nera in Siberia. E’ accaduto in una regione del sudovest della Siberia, conosciuta come Kuzbass. Il Kuzbass (il suo capoluogo è Kemerovo) è una delle riserve di carbone fossile più grandi del mondo, ma con poche o nessuna precauzione di tipo ambientale. Ed ecco spiegato il fenomeno della “black snow” e dei tanti video che rimbalzano in rete, pubblicati dai residenti. Le immagini sono da apocalisse: neve nera ricopre che strade, case e vegetazione.
La produzione nella regione è altissima perché il carbone continua ad essere la forma di carburante più economica per riscaldare le case. La neve di questo colore è il risultato della polvere di carbone proveniente dalle miniere. Polvere tossica perché contiene metalli pesanti (mercurio e arsenico) pericolosi per la salute. La neve ha, però, il merito di rendere visibile il fenomeno che nelle stagioni più calde è meno percepibile, ma ugualmente presente.
I media russi hanno evidenziato che nella regione di Kuzbass l’aspettativa di vita è di 3 o 4 anni inferiore alla media della Nazione. Inoltre, l’incidenza di cancro, paralisi cerebrale infantile e tubercolosi sarebbe più alta che altrove.