San Demetrio di Tessalonica è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 9 aprile
Info sul Santo: San Demetrio di Tessalonica
Le informazioni sulla vita di San Demetrio sono frammentarie e spesso leggendarie. Nato a Tessalonica, in Grecia, probabilmente all’inizio del IV secolo, si distinse per il suo valore militare e la sua fede cristiana. Secondo la tradizione, respinse i barbari che assediavano la sua città.
Durante la persecuzione di Diocleziano e Massimiano, Demetrio fu arrestato per aver predicato il Vangelo. Imprigionato a Sirmio, in Dalmazia, subì diverse torture e infine fu condannato a morte.
Un celebre episodio narra la storia di San Nestore, un gladiatore cristiano che chiese la benedizione di Demetrio prima di un combattimento. Grazie alla sua intercessione, Nestore vinse la sfida e, interrogato dall’imperatore, confessò la sua fede in Cristo. Questo evento contribuì alla condanna di Demetrio.
Dopo la sua morte, San Demetrio divenne oggetto di grande venerazione in tutto l’Oriente cristiano. Le sue reliquie furono trasferite a Tessalonica, dove si eresse una basilica in suo onore. Il santo è considerato un taumaturgo, ossia un operatore di miracoli, e il suo olio miracoloso è venerato dai fedeli.
La festa di San Demetrio si celebra il 26 ottobre con grande solennità nelle chiese orientali. Il suo nome è incluso nella preparazione della liturgia eucaristica bizantina.
San Demetrio di Tessalonica è un esempio di coraggio, fede e perseveranza. La sua storia ci insegna a non aver paura di testimoniare Cristo, anche di fronte alle persecuzioni. Il suo culto ci ricorda la potenza della fede e l’intercessione dei santi.
La festa di San Demetrio viene celebrata con grande solennità in tutto l’Oriente il 26 ottobre, e il suo nome figura nella preparazione della liturgia eucaristica bizantina.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Santa Casilda di Toledo
- Sant’ Edesio di Alessandria
- San Liborio di Le Mans
- Santi Tancredi, Torthred e Tova
- Sant’ Ugo di Champagne (o di Rouen)
- Sant’ Acacio di Amida
- San Massimo di Alessandria
- San Walter (Gaucher)
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.