San Prosdocimo di Padova è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 7 novembre
Info sul Santo: San Prosdocimo di Padova
San Prosdocimo di Padova è considerato il primo vescovo di Padova e visse nel I secolo. La sua origine è greca, e crebbe nella cultura ellenica. Fu ispirato dal predicatore apostolico Pietro, che lo ordinò vescovo a soli vent’anni e lo inviò a Padova con il compito di diffondere la fede cristiana.
Una volta giunto a Padova, San Prosdocimo si dedicò con fervore alla predicazione del Vangelo, compiendo numerosi miracoli e portando frutti spirituali significativi. Non si limitò a Padova, ma si dedicò anche all’evangelizzazione in altre città come Vicenza, Feltre, Este, Altino e Asolo. A Treviso, eresse una chiesa in onore di San Pietro, il suo maestro.
Tra le conversioni più note vi è quella del prefetto Vitaliano, che, gravemente malato, chiese di essere battezzato da Prosdocimo. Dopo il battesimo, Vitaliano fu miracolosamente guarito. Anche sua moglie si convertì e, nonostante non avessero figli, dopo le preghiere di San Prosdocimo, furono benedetti con una figlia di nome Giustina. Cresciuta in santità, Giustina divenne vergine e martire.
Dopo aver evangelizzato con successo in diverse città, San Prosdocimo tornò a Padova durante la feroce persecuzione di Nerone. Sebbene desiderasse mitigare la persecuzione o porvi fine, la sua vita fu segnata da continui pericoli. Tuttavia, visse un’esistenza straordinariamente lunga, raggiungendo l’età di 113 anni prima di morire in pace.
La tradizione lo considera un instancabile battezzatore e lo rappresenta spesso con un bastone pastorale e una brocca, simboli del suo ministero. San Prosdocimo morì attorno all’anno 100 e le sue spoglie sono venerate nel sacello a lui dedicato presso la basilica di Santa Giustina a Padova.
La sua festa è celebrata il 7 novembre ed è considerato patrono di Padova e di altre località come Asolo e Villanova di Camposampiero. La figura di San Prosdocimo è venerata per il suo impegno nell’evangelizzazione e per i miracoli compiuti durante la sua vita.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Sant’ Amarando (o Amaranto)
- Santa Carina
- San Fiorenzo di Strasburgo
- San Prosdocimo di Padova
- San Prosdocimo di Rieti
- San Villibrordo
- San Vincenzo Grossi
- San Vincenzo Le Quang Liem
- Sant’ Ercolano di Perugia
- San Vicente (Vincenzo) Le Quang Liem
- San Lazzaro il Galesiota
- San Giacinto Castaneda
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.