Sant’ Isidoro di Siviglia è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 4 aprile
Info sul Santo: Sant’ Isidoro di Siviglia
Isidoro nacque a Cartagena, in Spagna, nel 560 da una famiglia nobile e cristiana. I suoi genitori, Severiano e Teodora, erano entrambi santi e diedero ai loro figli un’educazione basata sulla fede e sulla cultura. Isidoro aveva tre fratelli, tutti venerati come santi: Leandro, vescovo di Siviglia, Fulgenzio, vescovo di Cartagine, e Fiorentina, religiosa.
Isidoro ricevette un’istruzione eccellente dai suoi fratelli, approfondendo le lingue greca, ebraica e latina e specializzandosi in diritto. Fin da giovane, si distinse per il suo intelletto e la sua pietà, combattendo con coraggio l’eresia ariana che all’epoca era diffusa in Spagna.
Nel 600, alla morte del fratello Leandro, Isidoro fu eletto vescovo di Siviglia. Guidò la diocesi per 36 anni, dedicandosi con zelo alla riforma del clero e alla conversione dei Visigoti al cattolicesimo. Presiedette diversi concili e scrisse numerose opere teologiche e letterarie, diventando uno dei più importanti Dottori della Chiesa.
Tra le sue opere più note ricordiamo i “Commentari sui libri storici del Vecchio Testamento” e le “Etimologie”, un’enciclopedia che raccoglieva il sapere dell’epoca. Le sue opere ebbero un’influenza enorme sulla cultura occidentale, contribuendo alla trasmissione del sapere antico e alla formazione della teologia medievale.
Isidoro si dedicò con assiduità alla preghiera, alla meditazione e alla penitenza, conducendo una vita di grande santità. Morì nel 636, circondato dai suoi discepoli.
Subito dopo la sua morte, Isidoro fu venerato come santo. Il suo culto si diffuse rapidamente in tutta la Chiesa e nel 1722 fu proclamato Dottore della Chiesa da Papa Clemente XI.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Altri Santi e Beati
- San Benedetto il Moro – Religioso
- San Gaetano Catanoso – Fondatore
- San Pietro di Poitiers (Guglielmo VII di Aquitania) – Vescovo
- San Platone – Abate
- Beata Aletta – Madre di San Bernardo di Chiaravalle
- Beato Giuseppe Benedetto Dusmet – Vescovo
- Beato Guglielmo Buccheri (Guglielmo di Noto) – Eremita
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.