San Pio V è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 30 aprile
Info sul Santo: San Pio V
Nato a Bosco, in Piemonte, nel 1504, Michele Ghislieri apparteneva a una nobile famiglia di Bologna. Fin da giovane, mostrò una profonda inclinazione verso la vita religiosa e frequentò un convento domenicano. Entrato nell’ordine, si distinse per la sua brillantezza intellettuale e la sua integrità morale, venendo ordinato sacerdote.
Sotto i pontificati di Paolo IV e Pio IV, Ghislieri ricoprì con zelo e saggezza importanti incarichi, tra cui quello di inquisitore di Lombardia e vescovo di Alessandria. La sua fama di dotto teologo, unita alla sua prudenza e al suo acume, lo portò all’elezione al soglio pontificio nel 1566, assumendo il nome di Pio V.
Il suo pontificato si svolse in un periodo storico particolarmente turbolento, caratterizzato dalla diffusione dell’eresia luterana in Europa e dalla minaccia dell’invasione turca. Di fronte a queste sfide, Pio V si dimostrò un leader inflessibile e determinato.
Consapevole dei mali che affliggevano la Chiesa dall’interno, Pio V intraprese una profonda opera di riforma. Condannò la corruzione e il lassismo, promulgando il Catechismo del Concilio di Trento per istruire i fedeli e rivedere Breviario e Messale.
Combatté con tenacia l’eresia protestante, emanando la bolla “Cum ex Apostolatus Officio” con cui scomunicò Elisabetta I d’Inghilterra, considerata sostenitrice del protestantesimo.
Nel 1571, l’Europa cristiana si trovò ad affrontare la minaccia di un’invasione ottomana. Pio V, con lungimirante visione politica e profonda fede, promosse la formazione di una coalizione di stati cristiani che sconfisse la flotta turca nella storica battaglia di Lepanto. Questo trionfo segnò una svolta decisiva nella lotta contro l’espansionismo ottomano e consolidò il prestigio del papato.
Oltre alle sue azioni riformatrici e al suo impegno politico, Pio V si distinse per la sua umiltà e sobrietà. Condusse una vita austera, dedicandosi assiduamente alla preghiera e promuovendo la devozione mariana, istituendo la festa del Santo Rosario in memoria della vittoria di Lepanto.
Pio V morì nel 1572, lasciando un’eredità duratura come difensore della fede cattolica e instancabile promotore della riforma morale e spirituale della Chiesa. La sua figura di pontefice coraggioso e lungimirante continua ad ispirare i fedeli di tutto il mondo.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Sant’ Amatore di Cordova
- Santi Diodoro e Rodopiano
- San Giuseppe Benedetto Cottolengo
- San Donato di Eurea
- San Lorenzo di Novara
- San Ludovico di Cordova
- Santa Maria dell’Incarnazione (Marie Guyart)
- San Pietro di Cordova
- San Quirino di Neuss
- Santa Sofia di Fermo
- San Ventura di Spello
- Sant’ Earconvaldo (Earconwald) di Londra
- Sant’ Eutropio di Saintes
- San Gualfardo di Verona
- San Mariano d’Acerenza
- San Mercuriale di Forlì
- San Pomponio di Napoli
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.