Sant’ Augusto Chapdelaine è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 29 febbraio
Info sul Santo: Sant’ Augusto Chapdelaine
Augusto Chapdelaine nacque il 6 gennaio 1814 a La Rochelle, in Normandia, da una famiglia di agricoltori. Lavorò con i fratelli nella fattoria di famiglia fino all’età di 20 anni, quando decise di seguire la sua vocazione sacerdotale.
Entrò nel seminario di Coutances e completò gli studi teologici. Fu ordinato sacerdote nel 1843.
Dopo l’ordinazione, Chapdelaine fu nominato parroco di Boucey, un piccolo villaggio in Normandia. Si dedicò con zelo al suo ministero, predicando, celebrando i sacramenti e curando la sua parrocchia.
Nel 1851, Chapdelaine maturò la vocazione missionaria. Entrò nella Società delle Missioni Estere di Parigi e si preparò per la partenza in Cina.
Nel 1852, Chapdelaine partì per la Cina. Arrivò nella missione di KuangSi, nel sud del paese.
Per alcuni mesi, Chapdelaine si fermò alla frontiera della Cina per apprendere la lingua cinese. Nel 1855, iniziò il suo ministero apostolico, predicando il Vangelo e battezzando i convertiti.
Nel 1856, Chapdelaine fu denunciato alle autorità cinesi. Fu arrestato insieme ad alcuni confratelli e rinchiuso in una gabbia di bambù.
Nonostante le torture subite, Chapdelaine non rinnegò la sua fede. Fu processato e condannato alla decapitazione.
Il 29 febbraio 1856, Chapdelaine fu decapitato. Fu beatificato nel 1900 e canonizzato nel 2000 da Papa Giovanni Paolo II.
Sant’Augusto Chapdelaine è un esempio di:
Missionario zelante: Ha dedicato la sua vita all’evangelizzazione della Cina.
Martire coraggioso: Ha sofferto per la sua fede fino al punto di dare la vita.
Testimone della fede: Il suo esempio ci insegna la perseveranza nella fede e l’amore per il Vangelo.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Sant’ Ilario
- Sant’ Osvaldo di Worcester
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.