Santi Innocenti è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 28 dicembre
Info sul Santo: Santi Innocenti
I Santi Innocenti sono quattro santi martiri della Chiesa cattolica, venerati come patroni dei bambini e dei neonati.
La storia dei Santi Innocenti
La storia dei Santi Innocenti è narrata nel Vangelo di Matteo. Secondo il Vangelo, dopo la nascita di Gesù, Erode il Grande, re della Giudea, fu turbato dalla notizia che un bambino era nato a Betlemme, che secondo le profezie sarebbe diventato il re dei Giudei. Erode ordinò quindi ai suoi soldati di uccidere tutti i bambini di età inferiore ai due anni, nella speranza di eliminare Gesù.
I soldati di Erode si recarono a Betlemme e uccisero tutti i bambini che trovarono. Secondo la tradizione, i Santi Innocenti erano quattro: Giovanni, Simeone, Giuda e Venceslao.
Il significato dei Santi Innocenti
I Santi Innocenti sono un simbolo di purezza e di innocenza. Sono stati uccisi innocentemente, solo perché erano bambini. La loro morte è un monito contro la violenza e l’oppressione dei più deboli.
Il culto dei Santi Innocenti
I Santi Innocenti sono stati venerati fin dall’antichità. La loro festa è celebrata il 28 dicembre, il giorno dopo il Natale. In questa occasione, nella Chiesa cattolica viene solitamente ricordato la figura dei bambini e dei neonati, ai quali vengono rivolte preghiere di protezione e di benedizione.
I Santi Innocenti sono anche venerati in altre confessioni cristiane, come la Chiesa ortodossa e la Chiesa anglicana.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Santa Caterina Volpicelli
- Santa Donna
- San Gaspare del Bufalo
- Sant’ Antonio di Lerino
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.