Sant’ Alberto Magno è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 15 novembre
Info sul Santo: Sant’ Alberto Magno
Sant’Alberto Magno, noto anche come Alberto di Colonia, nacque all’inizio del XIII secolo a Lauingen, in Svevia, oggi parte della Germania. Proveniente da una famiglia nobile, si distinse fin da giovane per la sua eccezionale erudizione. Dopo aver studiato all’Università di Padova, entrò nell’Ordine Domenicano nel 1223, grazie all’influenza del beato Giordano di Sassonia.
Alberto iniziò la sua carriera accademica come professore in diverse città europee, tra cui Colonia, Ratisbona, Strasburgo e Parigi. A Parigi ebbe come allievo San Tommaso d’Aquino, riconoscendo e promuovendo il suo ingegno. La sua reputazione crebbe e nel 1254 fu eletto provinciale dei Domenicani in Germania. In questo ruolo, si dedicò alla riforma dell’Ordine e alla difesa dei diritti della Santa Sede durante un concistoro ad Anagni.
Dopo un periodo a Roma, dove il Papa lo nominò professore all’Università Pontificia, Alberto tornò in Germania per mediare in conflitti politici e sociali. Nel 1260 accettò l’incarico di vescovo di Ratisbona, una diocesi che necessitava di riforme spirituali e finanziarie. Si impegnò a migliorare la situazione della diocesi, restituendo ordine e disciplina.
Tuttavia, Alberto decise di rinunciare alla carica vescovile con l’approvazione di Papa Urbano IV e tornò al convento di Colonia. Qui continuò a dedicarsi alla preghiera, alla direzione spirituale e alla scrittura di opere scientifiche e ascetiche. Nel 1263 fu nominato predicatore per la crociata in diverse regioni germanofone e viaggiò attraverso la Germania e la Boemia.
Nel 1280, durante una lezione a Colonia, Alberto perse improvvisamente la memoria. Morì poco dopo, il 15 novembre dello stesso anno. La sua morte suscitò grande cordoglio nella comunità cristiana e fu sepolto nella chiesa parrocchiale di Sant’Andrea a Colonia.
La sua vita fu caratterizzata da una vasta produzione intellettuale che spaziava dalla filosofia alla scienza naturale. Beatificato da Papa Gregorio XV nel 1622, fu canonizzato da Papa Pio XI nel 1931 e proclamato Dottore della Chiesa. Inoltre, Papa Pio XII lo nominò patrono dei cultori delle scienze naturali.
Sant’Alberto Magno è ricordato come uno dei più grandi filosofi e teologi del Medioevo. La sua eredità intellettuale ha avuto un impatto duraturo sulla formazione culturale della Chiesa cattolica e sulla scienza. La sua festa è celebrata il 15 novembre.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Sant’ Alonso (Alfonso) Rodriguez
- Sant’ Eugenio di Deuil
- San Felice di Nola
- Santi Giuria e Samona
- San Giuseppe Pignatelli
- San Leopoldo III di Babenberg (detto il Pio)
- San Raffaele di San Giuseppe (Josef Kalinowski)
- San Rocco Gonzalez de Santa Cruz
- San Sidonio
- San Joseph Mukasa
- San Desiderio di Cahors
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.