San Bonaventura è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 15 luglio
Info sul Santo: San Bonaventura
Nato a Bagnoregio nel 1221, San Bonaventura, battezzato Giovanni, fu segnato da un evento prodigioso fin dalla tenera età. Gravemente ammalato, fu guarito grazie all’intercessione di San Francesco d’Assisi, che gli diede il soprannome “Bonaventura”, ovvero “buona ventura”.
Entrato nell’Ordine dei Frati Minori, Bonaventura si distinse per la sua intelligenza e il suo zelo nello studio. Inviato all’Università di Parigi, divenne presto un illustre professore di filosofia e teologia. La sua fama di studioso e la sua santità di vita lo portarono ad essere eletto Generale dell’Ordine nel 1256.
Durante il suo mandato, Bonaventura si dedicò con instancabile dedizione alla guida dei frati, promuovendo la fedeltà alla regola francescana e incoraggiando la crescita spirituale dei confratelli. La sua saggezza e la sua santità lo resero un punto di riferimento per tutta la Chiesa, tanto che il Papa Clemente IV gli offrì l’arcivescovado di York, dignità che Bonaventura umilmente declinò.
Nominato Cardinale e Legato Pontificio da Papa Gregorio X, Bonaventura si recò a Lione per partecipare al concilio ecumenico. Tuttavia, durante il viaggio, si ammalò gravemente e morì il 14 luglio 1274. La sua scomparsa lasciò un vuoto incolmabile nella Chiesa, che aveva perso un teologo di grande ingegno, un mistico profondo e un leader spirituale illuminato.
Oltre alla sua attività pastorale e di guida dell’Ordine, Bonaventura fu un prolifico scrittore. Le sue opere, che spaziano dalla filosofia alla teologia alla mistica, rivelano la vastità del suo sapere e la profondità della sua riflessione spirituale. Tra i suoi scritti più celebri ricordiamo l’ “Itinerario della mente verso Dio”, il “Breviloquium” e la “Legenda maior di San Francesco”, una biografia del santo di Assisi considerata ancora oggi un’opera fondamentale.
San Bonaventura è venerato come Dottore della Chiesa e patrono di studiosi e bibliotecari. La sua figura rappresenta un modello di santità, dottrina e umiltà, e la sua eredità spirituale continua ad ispirare credenti e studiosi di tutto il mondo.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Sant’ Atanasio I di Napoli
- San Davide di Svezia (David di Vasteras)
- Sant’ Amerigo
- San Felice di Tubzak
- San Giacomo di Nisibi
- San Plechelmo
- San Pompilio Maria Pirrotti
- San Donald di Ogilvy
- San Terenzio
- Santa Valentina
- San Vladimiro di Kiev
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.