Il Santo del Giorno – San Callisto I (14 ottobre)

San Callisto I è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 14 ottobre

Il Santo del Giorno - San Callisto I (14 ottobre)

Info sul Santo: San Callisto I

San Callisto I, il cui nome significa “bellissimo”, nacque a Roma nella seconda metà del II secolo, precisamente nel quartiere di Trastevere. Proveniva da una famiglia patrizia e, in gioventù, visse un periodo difficile come schiavo. Fu schiavo di un cristiano di nome Carpoforo e, dopo aver affrontato diverse irregolarità nella gestione dei beni del suo padrone, fu condannato all’esilio nelle miniere di Sardegna nel 186 d.C. Dopo la sua liberazione, tornò a Roma e fu nominato diacono.

Callisto si distinse per la sua capacità di amministrare i beni della comunità cristiana e per il suo impegno nell’assistenza ai poveri. Sotto il pontificato di Papa Zefirino, fu incaricato della cura del cimitero cristiano sulla via Appia, dove iniziò a scavare le catacombe che oggi portano il suo nome.

Dopo la morte di Zefirino nel 217 d.C., Callisto fu eletto Papa. Durante il suo pontificato, che durò fino al 222 d.C., si dedicò a promuovere la dottrina cristiana e a mantenere l’unità della Chiesa in un periodo di divisioni interne. Si distinse per la sua apertura verso i lapsi, cioè i cristiani che avevano rinnegato la fede durante le persecuzioni, cercando di riconciliarli con la comunità.

San Callisto I è noto anche per aver introdotto il digiuno delle Quattro Tempora, che è ancora praticato nella liturgia cattolica. Inoltre, fece costruire la basilica di Santa Maria in Trastevere e si occupò della cura pastorale della sua comunità.

Un episodio significativo associato a San Callisto riguarda un miracoloso scorrere di olio avvenuto a Trastevere durante un Natale. Questo evento attirò molti cristiani, ma portò anche all’apertura di taverne che disturbavano le celebrazioni. Dopo aver pregato inutilmente affinché gli osti chiudessero i loro locali, i cristiani si rivolsero all’imperatore Alessandro Severo, che decise di destinare il luogo al culto piuttosto che alle taverne.

La vita di San Callisto non fu priva di conflitti. Si trovò ad affrontare l’opposizione del teologo Ippolito, che lo accusava di indulgere troppo nei confronti dei catecumeni e dei peccatori. Questa tensione culminò in una sommossa popolare contro i cristiani nel 222 d.C., durante la quale San Callisto fu catturato e gettato in una cisterna con una pietra legata al collo.

Dopo la sua morte, il corpo di San Callisto fu sepolto nel cimitero di Calepodio sulla via Aurelia. La sua memoria è celebrata il 14 ottobre nel Martirologio Romano. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica ed è considerato patrono di coloro che lavorano nei cimiteri.

San Callisto I ha lasciato un’importante eredità nella storia della Chiesa, contribuendo alla crescita della comunità cristiana a Roma e alla diffusione della fede in un periodo difficile. La sua vita è un esempio di dedizione e servizio alla Chiesa e ai suoi membri.

La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.

Gli altri Santi e Beati
  • San Celeste (Celestio) di Metz
  • San Domenico Loricato
  • San Donaziano di Reims
  • San Gaudenzio (Gaudenzo) di Rimini
  • Santi Lupulo e Modesto
  • San Fortunato di Todi
  • San Venanzio di Luni

La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.

Nota

Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.

Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).

Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.

Potrebbero interessarti anche questi articoli:

Vuoi sapere meglio le cose? Vai agli APPROFONDIMENTI →

FonteUfficiale.com