In Antartide è stata scoperta una colonia di 1,5 milioni di pinguini dopo essere stati localizzati grazie a grandi quantità di guano (gli escrementi dei pinguini)
Un gruppo di scienziati, in collaborazione tra la NASA e la United States Geological Survey (USGS), hanno scoperto una colonia di 1,5 milioni di pinguini. E’ stato utilizzato un algoritmo per cercare segni della loro presenza nelle immagini raccolte durante la missione Landsat. La parte più curiosa e divertente riguarda il modo in cui sono stati localizzati. Sono stati localizzati grazie al guano, il concime derivante dagli escrementi. Era in grandi quantità. E’ stata organizzata una missione ed è stata scoperta la più grande popolazione dell’Antartide, nelle Danger Islands.
Queste isole sono difficili da raggiungere (si chiamano non a caso Isole del Pericolo) perché anche in estate il mare rimane in parte ghiacciato. Quindi, le prime rilevazioni sono state fatte usando i satelliti, poi è stato necessario andare nell’arcipelago. Qualche anno prima gli scienziati usarono dei droni per scattare fotografie dall’alto delle isole, poi crearono modelli 2D e 3D dell’arcipelago e contarono i pinguini nelle immagini. Conclusione: nell’arcipelago si trovano la terza e la quarta colonia di pinguini più grandi del mondo.
Questa scoperta è importante per chi studia il cambiamenti climatici. Negli ultimi anni è diminuito il numero di pinguini che vivono nella penisola Antartica. Gli scienziati cercheranno di capire per quali ragioni le Danger Islands siano un posto favorevole per il loro habitat.
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