Scimmie clonate con insonnia, Lav: “Questa non è scienza, ma follia. Un orrore”
Cinque scimmie sono state clonate per studiare gli squilibri legati a sonno, ansia e depressione. Non si è fatta attendere la reazione della Lav (Lega Antivivisezione): “Questa non è scienza, ma follia. Un orrore“.
Michela Kuan, biologa e responsabile Lav Area Ricerca senza Animali, ha detto: “Quando capiremo che la vita non è un gioco? Questa non è scienza e nemmeno un passo avanti per la salute dell’uomo. È solo follia, l’uomo non è una macchina dove a un gene corrisponde una risposta, siamo organismi complessi che rispondono a una somma di fattori, spesso anche di origine ambientale. Questo approccio riduzionista è scientificamente sbagliato e fuorviante e appartiene all’800“.
La Lav spera che su questo nuovo esperimento “vengano resi noti anche i fallimenti e i costi complessivi“. Inoltre, fa notare che “bisogna ricordare che gli esperimenti di clonazione hanno una elevata percentuale di insuccesso e determinano chissà quanti embrioni, feti e cloni malati e poi soppressi, dei quali però non viene data notizia. Infatti, il 75% degli embrioni animali clonati muore entro i primi due mesi di gravidanza e il 25% nasce morto o con deformità incompatibili con la vita“.