La carenza di sonno è dannosa. Una persona che dorme poco fa fatica anche a distinguere le emozioni
Perché se non dormiamo siano sfasati. Mentre dormiamo il nostro corpo si “ricarica” come una batteria ripulendo il cervello dalle tossine accumulate durante le fatiche diurne, mettendo in ordine la memoria e i ricordi, e rinnovando le varie funzioni fisiologiche dell’organismo. Per i ragazzi, dormire bene la notte è importante perché durante il sonno si attiva l’ormone della crescita.
Lo studio
Un gruppo di scienziati dell’Università di Tel Aviv (Israele), ha condotto una ricerca nella quale veniva mostrata una serie di immagini a un gruppo di persone, sia dopo aver passato la notte in bianco, sia dopo avere dormito.
Secondo i risultati di questo studio, se i volontari avevano riposato non avevano problemi, se, invece, non avevano dormito, non erano in grado di distinguere le immagini “neutre” (ad esempio, un cucchiaio) da quelle che dovevano suscitare “emozioni positive o negative” (ad esempio, un gattino o un serpente minaccioso).
In pratica, chi dorme poco ha meno controllo sulle emozioni e non è in grado di distinguere che cosa è importante da cosa non lo è.
Tutta colpa dell’amigdala e della corteccia cingolata anteriore (sono 2 regioni del cervello legate al controllo delle emozioni): si attivano contemporaneamente dopo una dormita, ma sono sfasate in carenza di sonno.