Si chiama Dolfi e viene definita “lavatrice portatile”. Entra in una borsa e con una tecnologia a ultrasuoni deterge i tessuti senza rovinarli
Dolfi, la “lavatrice da viaggio” che entra in una borsa. Si chiama Dolfi ed è la “lavatrice portatile” che rivoluzionerà il mondo del bucato. Entra all’interno di una borsa e grazie a una tecnologia a ultrasuoni riesce a detergere i tessuti senza rovinarli: ecco come funziona.
Viaggi spesso per lavoro e, trovandoti spesso fuori casa, non puoi mai fare la lavatrice? Se sei stanco di spendere capitali in lavanderia, per te è arrivata la soluzione ideale. Si chiama Dolfi ed è una “lavatrice da viaggio” che si può portare sempre con sé anche all’interno della borsa. E’ piccola, silenziosa innovativa e permette di raggiungere risultati sensazionali.
Come funziona Dolfi?
A ideare Dolfi è stato Andrea Fangueiro, fondatore della società olandese Studio Lata, che ha dato vita a questa tecnologia super innovativa per dire addio alle lavanderie.
Basta posizionare il dispositivo all’interno del lavandino pieno d’acqua e, grazie a una tecnologia a ultrasuoni, una volta azionato quest’ultimo sarà capace di detergere i tessuti senza danneggiarli, rimuovendo con facilità anche le macchie più ostinate. Il tempo necessario per un ciclo completo è di 60 minuti ma i risultati saranno davvero impressionanti, tanto che sarà praticamente impossibile vedere una camicia o un indumento ancora sporco Quanto costa? Solo 189 dollari, ovvero circa 163 euro, e può essere acquistato sul sito ufficiale dell’azienda. Di sicuro la “lavatrice da viaggio” sarà amatissima da tutti gli amanti del campeggio e da tutti coloro che girano il mondo per lavoro e che sono stanchi di riempire la loro valigia di abiti di ricambio. A partire da questo momento si potrà dire addio al bucato fatto a mano e alle lavanderie.
Fonte: fanpage.it