Come fare per risparmiare sulle bollette di luce e gas? Ecco 20 trucchi per pagare meno con il piano del MiTe e i consigli dell’Enea
20 trucchi per risparmiare sulle bollette di luce e gas. Come risparmiare sulle bollette di luce e gas? Questa è una domanda molto attuale, specialmente in un periodo in cui la fine del mercato tutelato ha portato a rincari per milioni di italiani. Un report dell’associazione italiana degli Utility Manager, Assium, evidenzia che le offerte per le forniture di luce e gas nel mercato libero stanno aumentando notevolmente. Ad esempio, per un contratto a prezzo variabile per il gas, oggi si spende in media il 12,5% in più rispetto a sei mesi fa. Pertanto, capire come risparmiare sulle bollette diventa fondamentale, considerando che le tariffe vengono ricalcolate ogni tre mesi in base ai costi delle materie prime e all’andamento dei mercati internazionali.
Il “Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas” del Ministero della Transizione Ecologica (MiTe) e dell’Enea offre alcune indicazioni utili. Seguendo queste indicazioni, è possibile risparmiare fino a 600 euro all’anno. L’idea principale è quella di azzerare gli sprechi e utilizzare gli apparecchi elettronici in modo appropriato, scegliendo anche la tariffa più conveniente per le proprie esigenze. Enea ha lanciato la campagna Energy Fit, che propone un piano di “allenamento energetico” per ridurre i kilowattora superflui.
Ecco nel dettaglio i 20 trucchi per risparmiare sulle bollette:
- Quando avviare gli elettrodomestici? È consigliabile avviare gli elettrodomestici ad alto consumo quando le tariffe elettriche sono più basse, come nelle ore serali o nei fine settimana. Per il riscaldamento, accendere i termosifoni solo nelle ore più fredde e schermare le finestre la sera può aiutare a trattenere il calore.
- I consigli per la lavatrice. Abbassare la temperatura del lavaggio a 60°C può far risparmiare circa 3 euro a bolletta. Inoltre, sostituire il prelavaggio con un ammollo può ridurre il consumo elettrico.
- Togliere sempre lo standby agli elettrodomestici. Staccare la spina degli apparecchi quando non sono in uso può portare a un risparmio fino a 56 euro all’anno.
- Occhio al frigorifero. Mantenere il frigorifero distanziato dalla parete e regolare la temperatura sui 6°C può far risparmiare fino a 23 euro l’anno.
- Spegnere la luce. Spegnere le luci quando si esce da una stanza è una buona abitudine che può portare a un risparmio fino a 30 euro all’anno.
- Guardare la TV nel modo giusto. Calibrare colori e luminosità e usare la funzione eco-mode può ridurre i consumi del 20%.
- Condizionatore solo se necessario. Utilizzare il condizionatore solo quando necessario e pulire i filtri può portare a un risparmio annuo di circa 50 euro.
- I consigli per la lavastoviglie. Scegliere un modello di classe energetica A+++ e riempire al massimo il cestello possono far risparmiare fino a 74,69 euro all’anno.
- Come usare l’aspirapolvere. Spegnere l’aspirapolvere durante i tempi morti delle pulizie e evitare la funzione turbo possono contribuire al risparmio energetico.
- Scegliere la tariffa giusta. Selezionare la tariffa più adatta alle proprie esigenze è fondamentale per risparmiare.
- Ridurre l’utilizzo dell’acqua calda. Ridurre il tempo della doccia da 7 a 5 minuti può comportare un risparmio annuo di circa 200-250 euro.
- Abbassare il gas della cucina dopo l’ebollizione. Abbassare il fuoco dopo aver portato l’acqua a ebollizione può far risparmiare circa 12,46 euro.
- Migliorare la coibentazione dell’abitazione. Interventi come l’isolamento termico possono ridurre le dispersioni energetiche dal 40 al 50%.
- Isolare tetto e soffitto. Una corretta controsoffittatura può far risparmiare fino al 20% di energia.
- Utilizzare serramenti a doppi vetri. Sostituire vecchi serramenti con nuovi materiali coibentanti riduce il consumo energetico.
- Controllare la temperatura degli ambienti. Mantenere una temperatura di 19°C invece di 22°C permette un significativo abbattimento della bolletta.
- Realizzare impianti di generazione di energia rinnovabile. Questi impianti possono rendere le abitazioni indipendenti dalle forniture esterne.
- Effettuare la manutenzione degli impianti. Pulire i filtri e verificare che non ci siano incrostazioni garantisce maggiore efficienza energetica.
- Fare attenzione agli orari di accensione dei riscaldamenti. Regolare l’impianto in modo efficiente permette di mantenere il comfort anche durante i periodi di spegnimento.
- Utilizzare un sistema di contabilizzazione del calore. L’installazione di dispositivi di misura consente di pagare in base al consumo effettivo.
Seguendo queste buone pratiche si stima un risparmio medio di circa 600 euro all’anno per famiglia sulle bollette di luce e gas.