Il castello di Verrès, uno dei più famosi della Valle d’Aosta, è anche noto per la sua leggenda più famosa: quella della Dama Bianca
Il fantasma del castello di Verrès. Il castello di Verrès è un luogo intriso di storia e avvolto da racconti oscuri di presenze soprannaturali. Situato nelle affascinanti terre della Valle d’Aosta, questo antico maniero ha generato una delle leggende più affascinanti e spaventose: il fantasma del castello.
Le cronache del castello di Verrès risalgono a secoli fa, quando la struttura fu eretta come fortezza difensiva. Si dice che il fantasma di un cavaliere, un antico signore del castello, ancora vaghi tra le mura, tormentato da un destino tragico e inquietante. La leggenda narra di come questo cavaliere sia stato tradito e ucciso proprio all’interno delle sale del castello, generando così una presenza spettrale destinata a errare tra le sue stanze per l’eternità.
Le testimonianze di visitatori coraggiosi e studiosi del paranormale parlano di avvistamenti inquietanti: un’ombra scura che si muove furtivamente lungo i corridoi, lamenti e sospiri che si perdono nel vento notturno, sensazioni di freddo improvviso o di presenze inquietanti che avvolgono chi si avventura nelle stanze deserte.
La leggenda del fantasma del castello di Verrès ha attirato l’interesse di esperti del paranormale e appassionati di storia, con numerosi tentativi di documentare e comprendere questa presenza spettrale. Tuttavia, il mistero persiste, sfuggendo a qualsiasi tentativo di chiarimento razionale.
La storia del fantasma del castello di Verrès
Il castello di Verrès, uno dei più famosi della Valle d’Aosta, è anche noto per la sua leggenda più famosa: quella della Dama Bianca.
La storia narra di Bianca Maria Scappardone, una giovane contadina che, nel 1522, sposò il conte Renato di Challant. Il matrimonio, però, fu breve: il conte morì poco tempo dopo, lasciando Bianca vedova a soli 15 anni.
La giovane, per mantenere il suo status sociale, si risposò con un ambizioso luogotenente dei Savoia, ma anche questo matrimonio fu un fallimento. Il marito era sempre in viaggio e Bianca, sola e annoiata, cominciò a condurre una vita dissoluta, tra amori clandestini e intrighi di corte.
Si dice che Bianca, per evitare che il marito scoprisse i suoi tradimenti, uccidesse i suoi amanti e nascondesse i loro corpi in un pozzo nelle fondamenta del castello.
Un giorno, però, il capitano delle guardie, che era innamorato di Bianca, scoprì la verità e, per vendicarsi, la accusò dell’omicidio di Ardizzino Valperga, uno dei nobili che erano spariti nel castello.
Bianca fu processata e condannata alla decapitazione. Fu giustiziata nel 1556, all’età di soli 34 anni.
Da quel giorno, si dice che il suo fantasma vaghi per le stanze del castello, indossando un lungo abito bianco. La Dama Bianca è spesso vista seduta sul suo letto, o passeggiare per il cortile, con un’espressione malinconica sul volto.
Alcuni visitatori del castello hanno raccontato di aver visto o sentito la Dama Bianca, o di aver percepito la sua presenza. I racconti più comuni sono quelli di figure spettrali che scompaiono all’improvviso, di rumori sinistri, o addirittura di cedimenti del pavimento.
La leggenda della Dama Bianca è uno dei misteri più affascinanti del castello di Verrès. È un racconto che si tramanda da secoli e che continua a incuriosire e a affascinare i visitatori di tutto il mondo.