Goblin: il loro mondo, chi sono, dove vivono, cosa mangiano. E’ una creatura fantastica piccola e grottesca che compare in molte tradizioni culturali europee
Un goblin, noto anche come gobelino, è una creatura fantastica piccola e grottesca che compare in molte tradizioni culturali europee.
Le sue abilità, personalità e aspetto variano a seconda della storia e della provenienza geografica, che possono essere da spirito dispettoso e domestico a ladro malvagio e bestiale. I goblin spesso hanno capacità magiche simili a fate o demoni.
Il termine “goblin” viene anche usato come termine generico per tutte le piccole creature fatate. Inoltre, il concetto di goblin viene esteso per includere creature simili ai goblin di altre culture (come pukwudgie, dokkaebi o ifrīt).
Il termine “goblin” ha origine dalla parola francese “gobelin“, che a sua volta potrebbe provenire dal greco “kobalos“, che era il nome di uno spirito legato ai riti di Dioniso. Inoltre, potrebbe essere derivato dal tedesco antico “Kobold“, da cui deriva anche il termine “coboldo“.
Caratteristiche dei Goblin
Descritti come di bassa statura, erano accusati di sequestrare donne e bambini durante la notte, sostituendoli con i loro bambini mostruosi, e di stuprare le donne per generare creature meno orribili. La loro potenza è data dalla quantità, poiché individualmente sono deboli e di bassa statura.
Nel Folclore Europeo
L’unica rappresentazione dei goblin in Italia si trova nell’isola di Sicilia, come descritto da Gervasio di Tilbury, che afferma che l’Etna è popolato da goblin e che la vicina Val Demone è una vera “valle dei demoni“.
Nel folclore britannico, scozzese e irlandese, i goblin sono comuni e vengono utilizzati come termine generico per tutti i tipi di spiriti maligni o scherzosi. Fra questi ci sono i Pixies, i lutins, Robin Goodfellow, gli elfi e gli hobgoblin.
L’Erlking è un goblin malvagio della leggenda tedesca. Gli hobgoblin, d’altra parte, sono goblin imbroglioni amichevoli nella letteratura e folclore inglese, scozzese e pellegrino.
Creature Simili a Goblin in Altre Culture
In Corea del Sud, i goblin, noti come dokkaebi, sono creature importanti nel folklore, dove premiano i buoni e puniscono i cattivi con scherzi brutti.
Confusione con altre Culture
A volte i goblin sono stati scambiati per jinn, in particolare ifrit e ghoul, nella cultura islamica.
Goblin nel Fantasy moderno
In origine, i goblin erano spiriti maliziosi che giocavano scherzi e ingannavano gli incontri che avevano con loro, ma con il passare del tempo e la crescita della comprensione e dell’interpretazione di questo concetto, il loro aspetto originale è stato modificato e alterato.
Nel fantasy moderno, i goblin svolgono un ruolo fondamentale, rappresentando una delle specie più emblematiche, probabilmente solo insieme agli elfi. L’aspetto del goblin nella comprensione moderna è semplice e convenzionale: sono ancora umanoidi di bassa statura, generalmente esili e gracili, ma a volte hanno anche una forza fisica estrema o sono estremamente grassi e corpulenti. Il naso è largo o spesso e prominente, le orecchie sono appuntite come quelle degli elfi, ma a volte sono lunghe e cadenti, mentre il cranio è complessivamente compresso e gli occhi non hanno sopracciglia. Il colore della pelle può variare dal verde al rosso o al marrone.
La maggior parte delle fonti affidabili rappresentano i goblin come esseri crudeli, incivili e brutali, spesso malvisti dalle altre specie che abitano l’immensa realtà folklore e fantasy. Nonostante in alcuni contesti siano percepiti come molto abili e ingegnosi, tendono a cedere alle emozioni e alle impulsività, privilegiando queste ultime rispetto a una riflessione più calcolata e a decisioni ponderate.
Nel fantasy odierno sono descritti in modi differenti, con caratteristiche variabili: il corpo può essere magro e verdastro oppure tozzo e giallastro. Ogni cultura ha la propria rappresentazione del modo di uccidere o catturare queste creature: alcune descrivono l’utilizzo di frecce di quercia, altre di cipolle, sale o pomodori. Altre ancora accennano a pratiche macabre come strappare gli occhi per liberarsi dell’anima impura.
Goblin nella cultura popolare
I goblin fanno parte dell’immaginario fantasy e sono spesso rappresentati nei media.
- In “Lo Hobbit” di J. R. R. Tolkien, i goblin sono creature malvagie che vivono nelle Montagne Nebbiose. Nella trilogia sono chiamati orchi, tra cui Azog;
- Nel film “Il Signore degli Anelli” sono rappresentati come orchi brutti e malformati e sono alleati del Nemico Sauron;
- I goblinoidi sono una categoria di creature leggendarie legate ai goblin e comprendono vari tipi di creature, tra cui i goblin, i bugbear e gli hobgoblin. Queste figure sono presenti in Dungeons & Dragons e nella mitologia;
- Nella serie di libri “Harry Potter“, i goblin sono rappresentati come umanoidi strani ma civilizzati che sono i custodi della banca dei maghi Gringotts;
- Nel manga e anime “Goblin Slayer“, i goblin sono raffigurati come una razza maschile che rapisce donne per procreare;
- Il “Green Goblin” è un supercriminale acerrimo nemico dell’Uomo Ragno con varie abilità sovrumane, apparso in diversi media relativi all’Uomo Ragno;
- Nel gioco di ruolo “Gothic“, i goblin sono piccoli animali verdi codardi e veloci;
- Nel film “Labyrinth“, i goblin sono guidati da un mago e tormentano una ragazza;
- Nel film “Troll 2” i goblin sono i principali antagonisti;
- Nella serie “Warcraft“, i goblin sono piccoli esseri avidi e intelligenti;
- Nel gioco arcade “Ghosts ‘n Goblins” i goblin sono tra i nemici più frequenti;
- Nel gioco “Magic: The Gathering” i goblin sono rappresentati come piccoli e con scarsa capacità di ragionamento, spesso con un tono umoristico;
- Nel wargame “Warhammer Fantasy“, i goblin sono una razza verde spesso alleata con gli Orchi.