Sempre più donne tra i 30 e i 40 anni si definiscono una “Tradwife” (è l’insieme dei termini inglesi “Traditional Wife”, “moglie tradizionale”)
Tradwife, il movimento delle casalinghe sottomesse ai mariti. Sempre più donne tra i 30 e i 40 anni si definiscono una “Tradwife” (è l’insieme dei termini inglesi “Traditional Wife”, “moglie tradizionale”). Una delle più famose rappresentanti di questo “movimento” è Alena Kate Pettitt: ha fondato “The Darling Academy“, dove offre corsi per “casalinghe perfette“.
La storia
Fino a qualche anni fa, Alena Kate Pettitt lavorava nel settore del marketing di alto livello a Londra, usciva con gli amici e cercava di raggiungere l’apice della sua carriera. Ora, invece, si definisce una “Tradwife” e passa le giornate a cucinare e pulire la casa per assicurarsi che tutto sia perfetto per suo marito, che la ricompensa con un assegno mensile. Ha anche fondato “The Darling Academy“, dove offre corsi per donne che aspirano a diventare delle casalinghe perfette.
“La mia generazione è cresciuta con le Spice Girls e con la storia che le donne dovrebbero essere forti e indipendenti. All’inizio ho provato a costruirmi una carriera nell’industria della bellezza a Londra, ma non ero felice. Quando ho conosciuto mio marito 12 anni fa, desideravo segretamente essere una casalinga. Con i suoi forti valori tradizionali, lui se ne accorse e disse che avrebbe potuto sostenerci entrambi se avessi lasciato il lavoro“.
“Nel frattempo eravamo entrambi stressati e passavamo il poco tempo che avevamo a casa a litigare per le faccende di casa. Alla fine, nel 2009, ho accettato la sua offerta. Gli amici non sono riusciti a capire la mia scelta, ma fare la casalinga è una carriera che ha permesso alla mia famiglia di prosperare. Lungi dall’essere oppressa e repressa, il mio matrimonio è più divertente da quando sono diventata una Tradwife. Flirtiamo più di quanto litighiamo, perché siamo entrambi felici“.
“So che ci sono alcuni estremisti all’interno del movimento Tradwife, ma per me si tratta di prendere le parti migliori degli anni ’50 e applicarle a un matrimonio moderno. Sono completamente autonoma. La gente pensa che essere una tradizionale casalinga sottomessa significhi non essere intelligenti, o non avere alcun valore. Ma in realtà siamo incredibilmente dotate“.