Il nonno è diventato il più veloce del mondo a 84 anni, dopo essersi ripreso da due attacchi di cuore. Si chiama Tony Bowman
Tony Bowman, l’84enne più veloce del mondo. Tony Bowman è diventato il più veloce del mondo a 84 anni, dopo essersi ripreso da due attacchi di cuore. Ha rappresentato la squadra GB all’European Masters in Italia il mese scorso e ha vinto tre medaglie dopo aver gareggiato nella categoria 80-84 anni: oro per ostacoli, argento nella staffetta da 400m e bronzo nel decathlon. Inoltre è arrivato quarto nei 100m e quinto nei 200m. Ha detto: “Sono gli atleti più giovani che mi stanno picchiando. Non c’è 84enne più veloce di me nel Regno Unito – no, il mondo.”
Quando Tony, di Leeds, West York, entrò per la prima volta nella categoria 80-84 anni, batté 11 record di atletica britannica, uno europeo e uno internazionale, per eventi in pista tra cui il decathlon e il pentathlon sia indoor che outdoor.
Il nonno Tony ha dichiarato: “Non vedo l’ora di farlo di nuovo l’anno prossimo quando entrerò nella categoria della prossima età quando compirò 85 anni“.
Tony ama ancora correre anche se ha avuto due attacchi di cuore negli anni ’70. “Non posso lasciare che il mio cuore ostacoli il mio allenamento. Quando corro devo dare il massimo in assoluto, il mio cuore è l’ultima cosa che mi viene in mente “, ha detto.
Si allena a giorni alterni, balla e gioca a hockey e di recente ha ridotto l’alcol e il cioccolato. Ha detto: “Ho sentito che l’alcool può portare alla demenza e non lo voglio. Ho tagliato a un bicchiere di vino a giorni alterni. Ora devo rimanere il più in forma possibile per mantenere il mio stile di vita. Mi sento come un cinquantenne e la vita è bella. Mi sento molto fortunato ad avere dei buoni geni, ma lavoro sodo per mantenermi in forma, ovviamente mi aiuta ad amare la sensazione di correre e sudare, specialmente quando sto vincendo.”
Tony, che è sposato con Betty, 85 anni, è cresciuto a Middlesex e il suo amore per la corsa è iniziato quando rappresentava le scuole Middlesex tra i 15 ei 16 anni. A 27 anni, ha smesso di correre ma ha continuato a giocare a hockey e a tennis, fino a quando a 42 anni ha ripreso l’atletica nella categoria del veterano che è di 35 anni e oltre. Da allora non ha mai guardato indietro.
L’unico problema ora è che deve pagare i suoi eventi. Ha detto: “Sarebbe bello ottenere la sponsorizzazione poiché devo pagare tutto da solo, dal pagamento delle tute da viaggio alle tasse di iscrizione. Sto facendo tutto questo per il mio paese, un paese che amo, e sarebbe bello poter avere un po’ di aiuto.”
Tony continua a competere negli eventi Masters in tutto il mondo, con gare in Portogallo e Toronto in arrivo. Masters Athletics è una classe dello sport di atletica leggera per atleti più anziani in atletica leggera, corsa su strada e corsa campestre. I concorrenti sono raggruppati in gruppi di cinque anni a partire da 35 anni per atletica leggera e 40 per eventi di corsa a distanza.
Fonte: metro.co.uk