Sonnolenza: la condizione che porta ad addormentarsi durante il giorno in momenti inopportuni e situazioni inappropriate
Sonnolenza, l’addormentarsi durante il giorno. Cos’è la sonnolenza? E’ quella condizione che porta ad avere sonno in momenti inopportuni e in situazioni inappropriate.
Ti é mai capitato di addormentarti durante il giorno? Hai pensato che possa essere il segnale che ci sia qualcosa che non va? Non sempre è così. Infatti, addormentarsi durante la giornata può essere anche un buon segno.
Il nostro corpo è “programmato” per sentirsi stanco nel primo pomeriggio, e addormentarsi durante il giorno è un ottimo modo per assecondare i suoi bisogni. E’ anche un ottimo metodo per raggiungere la quota minima di 7 o 8 ore quotidiane di sonno. Inoltre, schiacciare un pisolino (meglio se di pomeriggio) comporta miglioramenti nell’umore, una riduzione dell’affaticamento, aumenta i livelli di attenzione per il resto della giornata ed ha una sorta di effetto positivo sulla memoria.
Le regole per il pisolino perfetto
- Stabilire un tempo massimo (più dormiremo durante la giornata, peggio staremo al nostro risveglio);
- Limitare il pisolino ad un periodo di 30/60 minuti;
- Creare l’atmosfera giusta, premurandosi di predisporre un ambiente buio e rilassante.
Potrebbe, però, anche essere qualcosa di serio.
L’eccessivo sonno diurno può essere il sintomo di
- Riposo non adeguato associato a lavoro su turni;
- Depressione, stress o ansia;
- Problemi fisici (dolore cronico);
- Diabete;
- Alterazioni dei livelli di sodio;
- Narcolessia;
- Apnee del sonno;
- Ipotiroidismo;
- Ipercalcemia;
- Assunzione di alcuni farmaci (antistaminici o tranquillanti).
Le malattie associate a sonnolenza:
- Acidosi metabolica
- Acromegalia
- Anemia
- Ansia
- Apnee notturne
- Botulismo
- Bruxismo
- Cefalea
- Cirrosi Epatica
- Diabete
- Gastrite
- Ictus
- Influenza
- Insufficienza cardiaca
- Insufficienza renale
- Intolleranze alimentari
- Intossicazione da monossido di carbonio
- Ipotiroidismo
- Leucemia
- Meningite
- Morbo di Parkinson
- Narcolessia
- Raffreddore
- Reflusso gastroesofageo
- Sclerosi multipla
- Sindrome premestruale
- Tripanosomiasi africana
I rimedi contro la sonnolenza
In alcuni casi basta ricorrere a rimedi che favoriscono il sonno:
- Prendere l’abitudine di andare a letto e svegliarsi all’incirca sempre alla stessa ora;
- Evitare di coricarsi subito dopo aver mangiato;
- Mantenere in camera da letto una temperatura adatta al riposo;
- Evitare l’assunzione di sostanze eccitanti;
- Spegnere televisore, computer e altri strumenti tecnologici mezz’ora prima di andare a dormire.
In altri casi sono necessari farmaci specifici per il trattamento della patologia che porta a insonnia:
- Terapia ormonale sostitutiva se l’insonnia è dovuta alle vampate associate alla menopausa;
- Modificare la posologia di alcuni farmaci assunti (consultare sempre il medico).
Sonnolenza: quando rivolgersi al medico
Se la sonnolenza non è un problema occasionale e interferisce con la qualità della vita è bene rivolgersi al medico, così che possa identificarne le cause e individuare il trattamento più adatto al caso.