Rose Marie Bentley ha vissuto un’intera vita con gli organi al contrario. E’ morta a 99 anni senza averlo mai scoperto
Oregon, USA – Rose Marie Phelps (Bentley era il cognome del marito) era nata nel 1918 a Waldport e lavorava come parrucchiera. Soffriva di bruciore di stomaco cronico, ma a parte questo fastidio non aveva altri grandi problemi. Probabilmente, quindi, fu, la sua buona salute a rendere invisibile ai medici la condizione di Situs Inversus con Levocardia.
Il Situs Inversus è una condizione congenita che si sviluppa prima della nascita. Nel fenomeno è coinvolta la Dineina, la proteina che determina la lateralizzazione, il processo che porta allo sviluppo di due parti simmetriche (emisomi), distinguibili in sinistra e destra. Nel caso in cui per motivi genetici ci sia un problema nella gestione della Dineina, si possono avere casi di Situs Inversus.
La donna ha vissuto tutta la vita senza sapere di avere gli organi interni invertiti. La donna è morta l’anno scorso a 99 anni. E solo in seguito ad un’autopsia sul corpo di Bentley eseguita da alcuni studenti di medicina è stata scoperta questa rara condizione.
Una volta aperto il cadavere si sono accorti che gli organi erano ordinati in modo speculare rispetto al solito. Aveva l’atrio sinistro e il ventricolo sinistro del cuore a destra. Il polmone destro con due soli lobi invece dei classici tre, una dimensione doppia rispetto al solito del ventricolo destro del cuore. Lo stomaco era sulla destra, così come il fegato. La milza era a destra invece che a sinistra e buona parte del tratto digestivo, colon compreso, era al contrario.