Perché compaiono le “zampe di gallina” intorno agli occhi?

Trovati i microrganismi responsabili delle rughe: un microbioma più diversificato conduce a un maggior numero di segni attorno agli occhi

Perché compaiono le zampe di gallina intorno agli occhi
Perché compaiono le “zampe di gallina” intorno agli occhi? Le “zampe di gallina“, quelle piccole rughe che si formano intorno agli occhi, sono un segno inconfondibile dell’invecchiamento. Ma perché alcune persone ne hanno più di altre? La risposta, secondo uno studio recente, potrebbe essere legata al microbioma cutaneo, ovvero la comunità di microrganismi che vive sulla nostra pelle.

Lo studio

Lo studio, condotto dall’Università della California a San Diego in collaborazione con una nota azienda di cosmetici, ha analizzato i dati di 13 diversi studi su 650 donne tra i 18 e i 70 anni. I risultati hanno evidenziato che un microbioma più diversificato è associato a un maggior numero di rughe attorno agli occhi. Non è stata invece trovata alcuna correlazione tra i microrganismi presenti sulla pelle e il livello di idratazione.

In parole semplici, questo significa che la composizione del microbioma cutaneo potrebbe giocare un ruolo importante nella comparsa delle zampe di gallina. Un microbioma più diversificato potrebbe infatti essere più incline a produrre sostanze che danneggiano il collagene e l’elastina, due proteine che sono responsabili della tonicità e dell’elasticità della pelle.

Altri fattori

Oltre al microbioma cutaneo, ci sono altri fattori che possono influenzare la comparsa delle rughe, tra cui:

  • Predisposizione genetica
  • Esposizione al sole
  • Fumo
  • Stress
  • Alimentazione
Cosa fare?

Al momento, non ci sono ancora modi per modificare il microbioma cutaneo in modo da prevenire le rughe. Tuttavia, ci sono alcune cose che possiamo fare per ridurre il rischio di comparsa:

  • Proteggere la pelle dal sole
  • Non fumare
  • Gestire lo stress
  • Mangiare una dieta sana e bilanciata
  • Utilizzare prodotti cosmetici con ingredienti che aiutano a stimolare la produzione di collagene e l’elastina

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FonteUfficiale.com