Il video diventa virale e guadagna migliaia di follower. Poi, però, è stata arrestata e ora non può più usare i social
Mamma influencer inventa il rapimento dei figli. Una nota mamma influencer californiana di nome Kathleen “Katie” Sorensen è stata condannata a tre mesi di carcere, di cui 60 giorni potrebbero essere commutati in lavori socialmente utili, per aver falsamente denunciato un rapimento. I fatti risalgono al 7 dicembre 2020, quando la donna ha chiamato la polizia di Petaluma sostenendo che una coppia avesse tentato di rapire i suoi figli in un negozio di artigianato. Successivamente, ha pubblicato un video dell’episodio su Instagram, ottenendo una vasta diffusione e numerosi follower per il suo account @motherhoodessentials.
Tuttavia, le accuse dell’influencer sono state smentite dalla coppia accusata e dalle registrazioni delle telecamere di sicurezza del negozio, che hanno dimostrato la sua falsità. Il video virale ha raggiunto oltre quattro milioni di visualizzazioni, ma è stato cancellato dopo l’accusa di falso. Nonostante ciò, il video ha continuato a circolare in rete.
Oltre alla pena detentiva, il giudice ha imposto a Sorensen 12 mesi di libertà vigilata, durante i quali le è stato proibito l’uso dei social media, e le è stato ordinato di sottoporsi a perquisizioni e sequestri senza mandato. Inoltre, dovrà partecipare a un addestramento di 4 ore sui pregiudizi impliciti e affrontare varie multe e tasse.