Il personale di bordo usa l’acronimo “BOB” (sta per “Boyfriend on Board” e significa “Ragazzo a bordo”), quando si riferisce a viaggiatori di bell’aspetto
La “frase segreta” che usano gli assistenti di volo per indicare i passeggeri attraenti. Un assistente di volo ha rivelato che lui ed i suoi colleghi utilizzano una frase segreta per indicare i passeggeri particolarmente attraenti.
Il personale di bordo usa l’acronimo “BOB” (sta per “Boyfriend on Board” e significa “Ragazzo a bordo”), quando si riferisce a viaggiatori di bell’aspetto.
Il ragazzo ha raccontato: “Facciamo un gioco chiamando le persone ‘BOB’ o ‘raftie’, come qualcuno che vorresti avere con te anche in una zattera in mezzo al mare”. […] Diciamo: ‘Hai visto BOB al 16A’, oppure ‘Ci sono un sacco di rafties su questo volo’. Notiamo anche tutte le persone che sono maleducate e parliamo male di loro non appena terminiamo il servizio“.
Inoltre, se durante un viaggio in aereo capita di sentire un assistente di volo parlare di “caffè caldo” e nessuno ha chiesto una bevanda calda, è probabile che si stia riferendo, anche in questo caso, ad un passeggero molto bello nelle vicinanze. “Ricordo che per alcuni anni avevamo anche un codice tra colleghi: ‘caffè caldo’“, ha aggiunto. “Si diceva: ‘C’è del caffè caldo in 3B’. Il che significava che in quel posto c’era un passeggero estremamente attraente a cui gli altri avrebbero dovuto almeno dare un’occhiata“.
C’è, infine, anche un’altra “parola segreta” che sta ad indicare che ad un membro dell’equipaggio piace un passeggero. Secondo un assistente di volo più anziano, quando i viaggiatori sbarcano dall’aereo, il personale fa il “gioco del cheerio“. L’uomo, che si fa chiamare LTN330 sul forum Cabin Crew, ha dichiarato: “C’è il gioco del ‘cheerio’ che si può fare quando i passeggeri sbarcano. Quando alla fine siamo tutti in piedi e diciamo: ’bye-bye, thank you, take care’ ecc. se c’è qualcuno che ci piace, diciamo anche ‘cheerio’. Devi farlo con un amico e lo scopo del gioco è mantenere una faccia il più seria possibile“, ha concluso.