Il 70% dei casi di cancro alla gola è causato dal papillomavirus umano (HPV), un virus che si diffonde per via sessuale. Le persone che praticano sesso orale con più partner hanno un rischio 9 volte maggiore di essere colpiti dal cancro alla gola
Il sesso orale provoca il 70% dei casi di cancro alla gola. Una notizia sconcertante giunge dagli Stati Uniti e dall’Inghilterra: le diagnosi di cancro alla gola stanno aumentando a un ritmo allarmante, e sembra che il sesso orale sia il principale responsabile di questo fenomeno.
Secondo gli esperti, il 70% dei casi di cancro alla gola è causato dal papillomavirus umano (HPV), un virus che si diffonde attraverso i rapporti sessuali. Il dottor Hisham Mehanna, dell’Università di Birmingham, sostiene che “le persone che praticano sesso orale con più partner hanno un rischio nove volte maggiore di essere colpite dal cancro alla gola“.
Come spiega il dottor Mehanna, il sesso orale può portare a un’infezione da HPV nella parte posteriore della gola, vicino alle tonsille. Sebbene nella maggior parte dei casi la malattia scompaia da sola, in alcuni casi può persistere e causare il cancro. Infatti, nel 70% dei casi di diagnosi di tumore alla gola, l’origine della malattia è un’infezione da papillomavirus.
Nonostante esista un vaccino per l’HPV, solo il 54% degli americani lo ha ricevuto. Questo è molto al di sotto della soglia del 80% che si ritiene essere di sicurezza per la popolazione. Ogni anno negli Stati Uniti vengono diagnosticati più di 50.000 casi di cancro orale o orofaringeo, che causano più di 10.000 decessi annui.