Nelle isole dello Svalbard, l’arcipelago tra Polo Nord e Norvegia, saranno costruiti dei bunker che custodiranno il patrimonio musicale dell’umanità
Il bunker sotterraneo che custodirà il patrimonio musicale dell’umanità. Nelle isole dello Svalbard, l’arcipelago tra Polo Nord e Norvegia (considerato un territorio neutrale da quasi tutte le nazioni del mondo), saranno costruiti dei bunker a prova di attacco nucleare e di esplosioni elettromagnetiche, che custodiranno il patrimonio musicale dell’umanità.
Il bunker verrà costruito a 300 metri di profondità, nascosto sotto una collina di neve e di ghiacci, in una delle isole più sperdute nel nord del pianeta. Il progetto è simile al “Global Seed Vault” il bunker in cui sono state custodite la biodiversità del pianeta). Questi immensi forzieri sono pensati per preservare il contenuto per i prossimi 500/1000 anni.
Un comitato sceglierà quali opere saranno destinate a essere salvate in caso di disastro nucleare o di dissesto idrogeologico del mondo.
La Elire Management Group di Oslo, che sta lavorando a questo progetto, ha invitato l’International Music Council a creare un comitato tecnico globale di musicisti e critici musicali. Il loro compito sarà di tramandare la memoria delle nostre generazioni a quelle che sopravviveranno a una possibile apocalisse militare o ecologica.