La differenza deriva dal diverso rapporto tra costi e benefici dell’illuminazione nei 2 elettrodomestici
Perché il frigorifero ha la luce e il freezer no? Per quale motivo il frigorifero ha la luce ma il freezer, salvo rare eccezioni in alcuni modelli di fascia alta, ne è privo? A rispondere a questa domanda ci ha pensato nello 2009 lo statunitense Robert H. Frank, docente di Economia presso la Cornell University di Ithaca (New York) e autore di libri e volumi tradotti in mezzo mondo.
La spiegazione
Trattandosi di 2 elettrodomestici dalla funzione piuttosto simile, per le aziende produttrici il costo dell’inserimento di un piccolo impianto luminoso all’interno del frigo e del freezer sarebbe essenzialmente identico. “È quello che gli economisti chiamano costo fisso, che in questo contesto significa che non varia con il numero di volte in cui si apre lo sportello“.
Sono i benefici a cambiare, e questo alla luce del diverso uso che le persone fanno dei 2 strumenti. Il frigo, infatti, non solo viene aperto molto più frequentemente del freezer, ma in media anche per più tempo. “Quindi, il test costi-benefici sulla necessità della luce è più probabile venga superato da un frigo che da un freezer“. Invece, come fece notare nel 2012 il sito di curiosità “Today I Found Out“, l’utilità di una luce all’interno del freezer verrebbe ridotta dall’accumulo di ghiaccio, che ne limiterebbe la luminosità.