La spiegazione più probabile è che i cani inclinino la testa in risposta al suono della voce umana, e in particolare al suono di parole familiari
Perché il cane inclina la testa quando gli parliamo? Ha provato a dare una risposta uno studio pubblicato su Animal Cognition, intitolato “analisi preliminare dell’atto di inclinare la testa dei cani“, e condotto su un campione di 40 cani (e relativi padroni).
Lo studio
Secondo lo studio, di quei 40 cani, 33 erano cani domestici addestrati per 3 mesi ad associare certe parole a certi oggetti, e quindi a reagire di fronte al suono di una voce umana che li pronuncia.
Gli altri 7, invece, non hanno avuto bisogno di preparazione, visto che si trattava di cani GWL (gifted word learners), ossia esemplari con capacità linguistiche particolarmente sviluppate (i cosiddetti “cani geniali”).
Durante lo svolgimento dei test, i ricercatori hanno fatto particolare attenzione alla testa dei cani e alle sue oscillazioni. Così, mentre i loro padroni indicavano questo o quel giocattolo chiamandolo per nome, hanno misurato quante volte ogni cane inclinava il capo, in quale direzione e con quanta intensità.
Quello che gli autori dello studio hanno scoperto è che i cani GWL inclinano la testa molto più profondamente di quelli “normali” e che la direzione in cui la inclinano (verso destra o sinistra) non è influenzata dalla posizione della persona che stanno ascoltando (inclinano la testa sempre nella stessa direzione).
Inoltre, i cani conoscevano già i giocattoli dell’esperimento, per cui si può escludere anche la novità.
Secondo i ricercatori, la spiegazione più probabile è che i cani inclinino la testa in risposta al suono della voce umana, e in particolare al suono di parole familiari. Il gesto sarebbe un segnale di rinnovata attenzione che il cane compie quando sta creando associazioni mentali tra suono e oggetto.
Purtroppo, però, come evidenziato anche dagli autori dello studio, il campione di questo esperimento è troppo piccolo per poter dare una risposta definitiva.