Santa Rosa da Viterbo è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 6 marzo
Info sul Santo: Santa Rosa da Viterbo
Santa Rosa nacque a Viterbo nel 1233, in un periodo di grandi sfide per la Chiesa, tra eresie, guerre e turbolenze. La città stessa era in condizioni difficili, con la fede vacillante e la diffusione di eresie e ateismo.
Fin dalla tenera età, Rosa si distinse per la sua pietà e il suo amore per Dio. Aborriva la vanità, preferiva la solitudine e la preghiera, e nutriva una profonda devozione per la Madonna.
In gioventù, Rosa fu colpita da una grave malattia che la portò quasi alla morte. Tuttavia, la Madonna le apparve in sogno e la guarì, chiedendole di indossare l’abito del Terz’Ordine francescano e di predicare la penitenza a Viterbo.
Obbedendo alla Madonna, Rosa iniziò a percorrere le strade di Viterbo, esortando i cittadini alla conversione. La sua predicazione, accompagnata da miracoli e confutazioni degli eretici, attirò l’attenzione e l’ammirazione di molti, ma anche l’opposizione di alcuni.
Per le sue attività, Rosa fu costretta a lasciare Viterbo e a rifugiarsi sul Monte Soriano con la sua famiglia. Tuttavia, poté ritornare in città qualche tempo dopo e continuare la sua opera di evangelizzazione.
Nonostante il desiderio di ritirarsi in convento, Rosa non fu accettata per la sua povertà. Si ritirò quindi in una stanza della sua casa, dove visse in contemplazione e lavoro fino alla sua morte all’età di 17 anni.
Tre anni dopo la sua morte, il corpo di Rosa fu trovato incorrotto e fu trasferito solennemente nel monastero di Santa Maria della Rosa. Le sue spoglie sono oggi conservate nella chiesa a lei dedicata a Viterbo, dove la Santa è venerata come patrona della città.
Santa Rosa da Viterbo è un esempio di:
Giovane santa: Ha vissuto una vita di santità in un contesto difficile, testimoniando la forza della fede.
Predicatrice coraggiosa: Ha annunciato la parola di Dio con coraggio e perseveranza, anche di fronte all’opposizione.
Patrona di Viterbo: Protegge la sua città natale e intercede per i suoi abitanti.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Santa Coletta di Corbie (Nicolette Boilet)
- San Giuliano di Toledo
- San Marciano (Marziano) di Tortona
- San Vittore e compagni
- Sant’ Evagrio di Costantinopoli
- San Fridolino di Säckingen
- San Cadroe di Metz
- Sant’ Ezio di Amorio
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.