San Venceslao è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 28 settembre
Info sul Santo: San Venceslao
San Venceslao, re di Boemia, fu figlio di Uratislao e Drahomira, nipote di Boivoro e Ludmilla. Suo padre era un principe virtuoso, mentre la madre, atea e pagana, era crudele e perfida. Venceslao ebbe un fratello più giovane, Boleslao, che seguì le malevoli influenze della madre.
Ludmilla, la nonna di Venceslao, cercò di educare il nipote secondo i principi del Cristianesimo. Un santo prete fu il suo maestro, e Venceslao mostrò fin da giovane amore per lo studio e la virtù. Dopo la morte del padre, sua madre Drahomira, ostile al Cristianesimo, prese il controllo del regno. Ludmilla soffrì per la persecuzione dei cristiani e cercò di spingere Venceslao a prendere il potere.
Venceslao, accettando l’invito della nonna, assunse il governo della Boemia, mentre il fratello Boleslao ottenne un’altra parte del regno. La situazione si complicò con la guerra contro Radislao di Gurima. Venceslao, divinamente ispirato, propose un duello per risolvere il conflitto senza spargimento di sangue. Due angeli lo assistettero, garantendogli la vittoria.
Il suo regno fu segnato dallo zelo nel reprimere i disordini della nobiltà e proteggere gli oppressi, ma ciò gli procurò molti nemici. La madre, Drahomira, organizzò una congiura contro di lui. Invitato nel palazzo della madre, Venceslao fu assassinato barbaramente mentre si recava a pregare, nel 936.
San Venceslao è ricordato per la sua virtù, la difesa della fede e la sua morte martiriale. La sua vita riflette la lotta tra il bene e il male in un contesto politico e familiare complesso.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- San Lorenzo Ruiz e compagni
- San Caritone
- San Fausto di Riez
- Santa Lioba di Tauberbischofsheim
- San Salonio di Ginevra
- San Simón de Rojas
- San Zama
- Santa Giulia Eustochio
- Sant’ Alodio di Auxerre
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.