Per ogni giorno dell’anno esistono Santi che sono, per tradizione, più “importanti” di altri. Oggi si festeggia Sant’ Evaristo (27 ottobre)
Info sul Santo: Sant’ Evaristo
Sant’Evaristo, pontefice che guidò la Chiesa per nove anni, si distinse non solo per la sua saggezza nel governo, ma anche per la sua vita santa, culminata nel martirio.
Nato in Grecia da padre ebreo, fin dalla giovinezza Evaristo si dedicò agli studi nelle rinomate scuole della sua patria, unendo la cultura filosofica e letteraria alla conoscenza della dottrina cristiana. Dopo essersi convertito al cristianesimo e aver ricevuto il battesimo, divenne un fervente apostolo della fede, inizialmente tra i suoi connazionali e successivamente a Roma, su invito del Papa Anacleto che aveva riconosciuto in lui doti straordinarie di sapienza e zelo. Alla morte di Papa Anacleto, venne eletto all’unanimità dai fedeli per succedergli nella difficile e delicata carica papale.
Il suo pontificato fu segnato da gravi difficoltà, amplificate dalle violente persecuzioni scatenate dagli imperatori romani. In quel periodo, la Chiesa fu costretta a operare nell’oscurità delle Catacombe. Lì si celebravano i riti sacri, si conferivano gli ordini sacri e si prendevano provvedimenti per le necessità più urgenti.
Il zelo instancabile di Papa Evaristo e la sua vigilanza pastorale sono indubitabili, considerando quanto il grande martire Ignazio di Antiochia racconta circa il comportamento dei fedeli di Roma durante il suo pontificato. Essi erano un esempio di purezza di dottrina, ardente amore reciproco e attaccamento eroico alla fede cristiana, e furono proposti come modello per le altre comunità cristiane.
Tra le numerose opere di questo illustre Pontefice, alcune meritano un particolare rilievo. Prima di tutto, la suddivisione della diocesi di Roma in Titoli o Parrocchie, ciascuna delle quali era affidata a un prete cardinale.
Inoltre, promosse la santificazione del matrimonio, stabilendo che le nozze fossero celebrate pubblicamente e benedette dal sacerdote. Questa disposizione fu ulteriormente sviluppata da Leone XIII e Pio XI nell’enciclica “Casti Connubii” del 29 dicembre 1930.
Durante il suo saggio governo, Sant’Evaristo conferì i sacri ordini tre volte, consacrando quindici vescovi, diciassette sacerdoti e due diaconi.
Chiuse santamente i suoi giorni, subendo il glorioso martirio per ordine di Traiano nell’anno 121. Le sue sacre spoglie furono deposte presso la tomba di San Pietro sul Colle Vaticano.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Santa Balsamia di Reims
- San Gaudioso di Napoli
- San Namazio di Clermont
- San Teodulo di Sion (o Teodoro II)
- San Fiore di Pola
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.