Il Santo del Giorno – San Folco Scotti (26 ottobre)

Per ogni giorno dell’anno esistono Santi che sono, per tradizione, più “importanti” di altri. Oggi si festeggia San Folco Scotti (26 ottobre)

Il Santo del Giorno - San Folco Scotti (26 ottobre)

Info sul Santo: San Folco Scotti

San Folco, noto anche come San Fulco Scotti, nacque a Piacenza nel 1165. Appartenente alla famiglia degli Scotti, originari dell’Irlanda, era un giovane di grande ingegno. A vent’anni entrò nell’ordine dei canonici regolari di Sant’Eufemia e successivamente si recò a Parigi per completare i suoi studi di teologia.

Tornato a Piacenza, ricoprì varie cariche ecclesiastiche, tra cui quella di priore di Sant’Eufemia, canonico e arciprete della cattedrale. In seguito, venne eletto Vescovo di Piacenza. Dopo sei anni, divenne anche Vescovo di Pavia, unificando così le due sedi vescovili che erano state a lungo ostili l’una all’altra.

San Folco si distinse come grande pacificatore, lavorando per ristabilire la concordia tra i cittadini divisi dalle fazioni politiche e promuovendo la pace tra le città di Piacenza e Pavia. La sua opera di padre affettuoso e pacificatore fu di fondamentale importanza.

Nel 1229, durante il suo impegno per la pace, San Folco Scotti morì. Non si hanno molte informazioni dettagliate sul suo episcopato, ma la sua opera di pacificazione e la sua paternità spirituale gli valsero fama e culto in Lombardia, una regione ricca di saggezza e santità.

La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.

Gli altri Santi e Beati
  • Sant’ Alfredo il Grande
  • San Gaudioso (Gaudino) di Salerno
  • San Sigebaldo di Metz
  • San Cedda
  • Sant’ Orsa
  • Sant’ Amando di Strasburgo
  • San Rustico di Narbona

La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.

Nota

Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.

Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).

Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.

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FonteUfficiale.com