Santi Crisante e Daria è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 25 ottobre
Info sul Santo: Santi Crisante e Daria
Sant’Antonio Maria Claret nacque il 23 dicembre 1807 a Sallent, in provincia di Barcellona, in Spagna. Proveniva da una famiglia di fede solida e ricevette un’educazione religiosa dai genitori. Fin da giovane, mostrò una grande devozione verso la Vergine Maria e l’Eucaristia, frequentando spesso il vicino Santuario e recitando il Santo Rosario. Si narra che fu salvato miracolosamente dalla Vergine quando si trovò in pericolo in mare.
Dopo aver completato gli studi, Antonio si dedicò al lavoro come operaio tessile. Tuttavia, sentì una forte vocazione al sacerdozio e, superando vari ostacoli, entrò nel seminario. Fu ordinato sacerdote il 13 giugno 1835 e iniziò il suo ministero a Sallent, dove fu nominato vicario ed economo spirituale. Durante questo periodo, sviluppò il desiderio di fondare una nuova congregazione di missionari.
A causa delle difficoltà finanziarie dovute alla guerra civile, il suo progetto iniziale non si realizzò subito. Tuttavia, successivamente fondò la Congregazione dei Missionari Figli dell’Immacolato Cuore di Maria, dedicandosi a diffondere la devozione al Cuore Immacolato di Maria.
Claret si distinse anche come scrittore e stampatore. Fondò una tipografia a Barcellona nel 1848, dove pubblicò numerosi opuscoli religiosi e libri di pietà, tra cui “Via retta e sicura per andare al cielo”. In totale, pubblicò circa 120 opere con oltre 7 milioni di copie stampate.
Nel 1850, fu nominato arcivescovo di Santiago di Cuba. Qui continuò a predicare e a combattere contro l’immoralità. Fondò anche le Religiose di Maria Immacolata Missionarie Clarettiane nel 1855 insieme alla Venerabile Maria Antonia Paris.
Dopo la rivoluzione del 1868, Claret andò in esilio con la regina di Spagna e continuò il suo ministero a Parigi. Anche durante questo periodo affrontò persecuzioni e calunnie da parte della massoneria.
Sant’Antonio Maria Claret era noto per la sua profonda devozione all’Immacolata Concezione e per la sua adorazione dell’Eucaristia. Raccontò di aver avuto esperienze straordinarie riguardo alla presenza di Gesù nell’Eucaristia.
Morì il 24 ottobre 1870 a Fontfroide, in Francia. Le sue spoglie furono inizialmente sepolte a Prades e successivamente trasferite a Santiago di Cuba nel 1911.
Fu canonizzato da Papa Pio XII il 7 maggio 1950. La sua festa è celebrata il 24 ottobre. Sant’Antonio Maria Claret è considerato un importante santo della Chiesa cattolica e un esempio di dedizione all’apostolato e alla diffusione della fede cristiana.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- San Cleto
- Santi Crispino e Crispiniano di Soissons
- Santa Derbilia del Connaught
- San Gaudenzio di Brescia
- Santi Gavino, Gianuario e Proto
- Santi Mauro e Beneria
- San Miniato di Firenze
- Santa Tabita di Ioppe
- San Tegulo (Tegolo)
- Sant’ Ilario di Javols
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.