San Bartolomeo è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 24 agosto
Info sul Santo: San Bartolomeo
Natanaele, meglio conosciuto come San Bartolomeo, fu uno dei dodici apostoli scelti personalmente da Gesù Cristo. Originario della Galilea, come molti dei suoi compagni, Bartolomeo era un uomo semplice e umile, un pescatore che rispose all’invito del Maestro con cuore sincero.
Testimone diretto dei miracoli e delle parole di Gesù, Bartolomeo assorbì profondamente gli insegnamenti del suo Maestro. Dopo la Pentecoste, ricevette lo Spirito Santo e si unì agli altri apostoli nella missione di diffondere il Vangelo. Con coraggio e determinazione, predicò la parola di Dio in Giudea, compiendo numerosi miracoli e liberando gli oppressi dal demonio.
Tuttavia, la sua fede incrollabile e la sua predicazione infastidirono i giudei, che lo perseguitarono e lo maltrattarono. Nonostante le avversità, Bartolomeo non si scoraggiò e continuò a portare la luce del Vangelo in ogni angolo del mondo conosciuto. Si recò in Libia, Arabia, Indie Orientali e Armenia Maggiore, convertendo moltissime persone, tra cui il re Polimio e la regina consorte.
La sua intensa attività missionaria suscitò l’invidia e l’odio degli idolatri locali. Tradito dal fratello del re, Astiage, Bartolomeo fu condannato a morte con una delle torture più atroci: la scuoiatura viva. Mentre subiva questo supplizio indicibile, il santo apostolo non smise di pregare per i suoi persecutori, dimostrando un amore incondizionato e un perdono divino. Infine, fu decapitato.
Le sue reliquie furono dapprima sepolte ad Albanopoli, ma in seguito, grazie all’imperatore Ottone II, furono traslate a Roma e oggi riposano sull’Isola Tiberina.
La vita di San Bartolomeo è un esempio luminoso di fede incrollabile, di coraggio e di amore per Dio e per il prossimo. Il suo martirio cruento testimonia la sua totale dedizione al Vangelo e la sua volontà di sacrificare tutto per Cristo.
Bartolomeo ci insegna che la vera fede si manifesta nelle azioni e nella disponibilità a seguire Cristo fino in fondo, anche di fronte alle più grandi difficoltà. La sua figura ci invita a riflettere sul senso della nostra vita e a interrogarci sul nostro impegno a vivere il Vangelo in modo autentico.
La storia di San Bartolomeo, ricca di significati simbolici, ci ricorda che la persecuzione e la sofferenza possono essere occasione di crescita spirituale e di testimonianza della nostra fede. Il suo esempio ci incoraggia a perseverare nella nostra missione di evangelizzare il mondo, portando la luce di Cristo nelle tenebre del nostro tempo.
San Bartolomeo è spesso raffigurato con un coltello e la sua pelle, in riferimento al suo martirio. È invocato come protettore dei conciatori, dei pellegrini e di coloro che soffrono di malattie della pelle. La sua festa si celebra il 24 agosto e in molte parti del mondo sono dedicate a lui chiese e santuari.
La devozione a San Bartolomeo è viva e radicata in molte tradizioni cristiane. La sua figura continua a ispirare artisti, scrittori e teologi, che trovano nella sua storia una fonte inesauribile di ispirazione e di conforto.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Sant’ Audoeno (Dadone) di Rouen
- Sant’ Emilia de Vialar
- Santa Giovanna Antida Thouret
- Santa Maria Michela del SS. Sacramento (Micaela Desmaisières y López Dicastillo y Olmeda)
- San Tolomeo
- San Giorgio il Limniota
- San Taziano (Tazione) di Claudiopoli
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.