Santi Fabriciano (Fabrizio) e Filiberto è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 22 agosto
Info sul Santo: Santi Fabriciano (Fabrizio) e Filiberto
La figura di San Fabrizio di Toledo, primo vescovo di Oport secondo la tradizione, è un intrigante esempio di come la fede possa plasmare la storia e dare vita a figure venerate, anche in assenza di prove concrete. La sua storia, profondamente legata al ricco patrimonio liturgico mozarabico e alla volontà di valorizzare il passato della Chiesa spagnola da parte di figure come il cardinale Cisneros, è avvolta in un alone di mistero che affascina e incuriosisce.
Nonostante la sua festa sia celebrata con solennità e la sua figura sia venerata nell’arcidiocesi di Toledo, le fonti storiche su San Fabrizio sono estremamente scarse e frammentarie. Il Martirologio Romano, pur menzionando l’esistenza di antichi documenti a lui dedicati, non fornisce dettagli concreti sulla sua vita e sul suo martirio. L’assenza del suo nome nell’elenco dei santi compilato da Usuardo nel IX secolo, durante un periodo di grande fioritura della cultura cristiana in Spagna, è un ulteriore elemento che alimenta i dubbi sulla sua storicità.
La venerazione di San Fabrizio si fonda principalmente sulla tradizione orale e sui testi liturgici, in particolare sul Messale mozarabico e sul Breviario, che lo presentano come un martire e un esempio di fede incrollabile. Tuttavia, la mancanza di prove archeologiche o documentali che confermino la sua esistenza ha portato molti studiosi a considerare la sua figura più come una figura leggendaria che come una persona realmente vissuta.
Il mistero che circonda la figura di San Fabrizio non ha impedito che il suo culto si diffondesse e si radicasse nel cuore dei fedeli. La sua storia, pur essendo avvolta nell’incertezza, continua ad essere raccontata e tramandata, diventando un simbolo di fede e di speranza per coloro che lo venerano.
La presenza delle reliquie di San Fabrizio nella chiesa di Sant’Andrea di Chelles, in Francia, aggiunge un ulteriore elemento di curiosità alla sua storia. Come sono finite lì le sue reliquie? Quali eventi hanno portato alla loro traslazione? Queste sono solo alcune delle domande a cui ancora non abbiamo risposta.
La figura di San Fabrizio di Toledo, al di là della sua storicità, rappresenta un importante patrimonio culturale e religioso. La sua storia ci invita a riflettere sul rapporto tra fede e storia, tra leggenda e realtà. Ci ricorda che la fede, spesso, è in grado di trascendere i limiti della storia e di dare vita a figure e a narrazioni che continuano a vivere nei secoli.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Sant’ Ildebrando (Aldobrando) da Bagnoregio
- Sant’ Andrea da Fiesole
- San Filiberto di Toledo
- San Filippo Benizi
- San Giovanni Wall
- San Sinforiano di Autun
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.