San Cirillo di Gerusalemme è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 18 marzo
Info sul Santo: San Cirillo di Gerusalemme
Cirillo nacque a Gerusalemme nel 314. Sin da giovane, si dedicò allo studio della letteratura, delle scienze profane e della Sacra Scrittura, dimostrando grande ardore e talento. La sua profonda conoscenza della fede lo rese un intrepido difensore della Chiesa contro le eresie del tempo.
Ordinato sacerdote dal vescovo Massimo di Gerusalemme, Cirillo si distinse per la sua abilità nella predicazione. Le sue catechesi, composte durante questo periodo, sono considerate opere di grande valore teologico e letterario. In esse, Cirillo espone con limpidezza la dottrina cristiana e difende con ardore i dogmi della fede contro gli attacchi degli Ariani.
Alla morte del vescovo Massimo, Cirillo fu eletto suo successore nel 348. Il suo episcopato fu segnato da numerose persecuzioni da parte degli Ariani, che lo accusarono ingiustamente e lo cacciarono dalla sua sede in diverse occasioni.
Nel 357, Cirillo fu costretto a esiliare a Tarso di Cilicia per sfuggire alle violenze degli Ariani. Poté ritornare a Gerusalemme solo dopo la morte dell’imperatore Costanzo II nel 361. Tuttavia, la sua tranquillità durò poco: sotto l’imperatore Giuliano l’Apostata, fu nuovamente esiliato nel 362.
Cirillo poté finalmente ritornare a Gerusalemme nel 367, sotto l’imperatore Gioviano. L’anno seguente, partecipò al Concilio Ecumenico di Costantinopoli, dove si condannarono le eresie di Macedonio e di Ario.
Negli ultimi anni della sua vita, Cirillo si dedicò alla cura del suo gregge e alla difesa della fede ortodossa. Morì nel 386, all’età di circa 72 anni.
San Cirillo di Gerusalemme è considerato uno dei Padri della Chiesa. Le sue catechesi sono ancora oggi una fonte preziosa per la conoscenza della dottrina cristiana primitiva. La sua figura esemplare ci insegna l’importanza della fede, della perseveranza e della difesa della verità.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- San Salvatore da Horta – Professo francescano
- Sant’ Anselmo II di Lucca – Vescovo
- San Braulio – Vescovo
- Sant’ Edoardo II il Martire – Re d’Inghilterra
- San Frediano di Lucca – Vescovo
- Beata Celestina Donati – Fondatrice
- Beata Marta (Amata Adele) Le Bouteiller – Religiosa
- Servo di Dio Gedeone Corrà – Vittima dei nazisti
- Nostra Signora della Misericordia
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.