Sant’Elena Imperatrice è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 18 agosto
Info sul Santo: Sant’Elena Imperatrice
Beatrice de Silva Meneses, santa portoghese, nacque nel 1424 a Cauta, nel Nord Africa, da una famiglia nobile. Era la sorella del beato Amedeo de Silva e aveva legami con la famiglia reale portoghese.
Fin dalla giovinezza, la sua bellezza e virtù attirarono l’attenzione della nobiltà castigliana. Questo suscitò la gelosia della regina Isabella, che la fece rinchiudere in una cassapanca per tre giorni, mettendo in pericolo la sua vita. Liberata, Beatrice fece voto di castità e partì per Toledo.
Si racconta che durante il suo viaggio, Beatrice fu accompagnata dalle apparizioni di san Francesco d’Assisi e di sant’Antonio di Padova. Arrivata a Toledo, entrò nel convento cistercense di San Domenico, dove visse per circa trent’anni.
Con il sostegno di Isabella la Cattolica, futura regina di Spagna, che donò a Beatrice il palazzo di Galiana a Toledo, insieme alla chiesa di Santa Fè, Beatrice fondò l’ordine dell’Immacolata Concezione.
Beatrice de Silva Meneses morì a Toledo il 1° settembre 1490. Fu proclamata santa nel 1976 da Papa Paolo VI.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Sant’ Alberto Hurtado Cruchaga
- San Floro
- San Franco
- San Lauro
- Sant’ Agapito di Palestrina
- Sant’ Eonio di Arles
- San Firmino di Metz
- San Giovanni di Rila
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.