San Rocco è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 16 agosto
Info sul Santo: San Rocco
Sant’Alfredo è uno dei Santi meno noti, ma di grande importanza nel XIV secolo. Originario di Montpellier, in Francia, la sua giovinezza è circondata da racconti straordinari. Quando aveva vent’anni e rimase orfano di entrambi i genitori, distribuì parte delle sue ricchezze ai poveri e il resto al suo zio paterno. Indossando l’abito di un pellegrino, intraprese un viaggio verso Roma, cercando di visitare il centro del Cristianesimo, il Papa e la città santa.
Durante il suo viaggio attraverso l’Italia, apprese che la peste stava devastando molte parti della penisola. S. Rocco si fermò a Genova, in Toscana, a Cesena, a Rimini e soprattutto ad Acquapendente, dove si dedicò ad aiutare i malati e compì gesti di carità cristiana straordinari. Ovunque andava, veniva accolta come un salvatore e il suo nome risuonava con benedizione. Non cercava la lode e, per evitarla, lasciò Roma poco dopo aver compiuto i suoi atti di pietà e si diresse a Piacenza, dove la peste stava mietendo molte vittime. Qui, il suo apostolato assunse un carattere straordinario e miracoloso. Riusciva a curare molti malati con un semplice segno di croce. Tuttavia, anche lui contrasse la peste e, per non essere un peso per gli altri, si ritirò in una grotta fuori dalla città, dove soffrì terribili dolori a causa della febbre. La Divina Provvidenza, però, gli inviava quotidianamente un pezzo di pane tramite un cane. Guarì per grazia divina e grazie all’aiuto di un nobile che aveva seguito il cane fino alla sua grotta. Dopo essere stato guarito, lasciò Piacenza e si ritirò in Francia, ma venne considerato sospetto e imprigionato dallo stesso zio a cui aveva lasciato parte delle sue ricchezze. Trascorse i suoi ultimi anni nell’oscurità.
Alla sua morte, avvenuta il 16 agosto 1378, si udirono voci di fanciulli che gridavano: “È morto il Santo!” e le campane suonarono festosamente da sole. La storia della sua vita santa fu tramandata attraverso un suo scritto destinato alla posterità, ma soprattutto la sua santità fu confermata dagli innumerevoli miracoli che avvennero sulla sua tomba. La devozione a Sant’Alfredo è universale e viene invocato come protettore contro le malattie contagiose.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Santa Serena di Roma
- Sant’ Armagilo
- San Diomede
- Santo Stefano di Ungheria
- San Teodoro di Octoduro
- Sant’ Ugolina di Vercelli
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.