San Camillo de Lellis è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 14 luglio
Info sul Santo: San Camillo de Lellis
Nato a Bucchianico nel 1550, San Camillo de Lellis visse una gioventù turbolenta, segnata da esperienze militari e disavventure economiche. Tuttavia, un incontro con San Filippo Neri a Roma segnò la svolta decisiva della sua esistenza.
Camillo, profondamente toccato dalla fede e dalla compassione di San Filippo, decise di dedicare la sua vita all’assistenza degli infermi. Nonostante le iniziali difficoltà, dovute alla sua età avanzata e alla mancanza di istruzione, Camillo perseverò con tenacia.
Con l’aiuto di San Filippo e di altri confratelli, fondò la Congregazione dei Ministri degli Infermi, un gruppo di religiosi dediti all’assistenza dei malati negli ospedali. La loro opera innovativa, caratterizzata da un’instancabile dedizione e da un’infinita compassione, rivoluzionò la cura degli infermi nell’epoca.
San Camillo era conosciuto per la sua dolcezza e la sua premura verso i sofferenti. Si prodigava nel lenire le loro sofferenze fisiche e spirituali, offrendo loro non solo cure mediche ma anche conforto e speranza. La sua fama di santità si diffuse rapidamente, attirando numerosi seguaci che desideravano unirsi alla sua opera di carità.
Oltre alla sua instancabile attività di assistenza, San Camillo era dotato di doni mistici, tra cui la profezia e la guarigione miracolosa. Questi doni straordinari rafforzavano la sua santità e la sua reputazione di uomo di Dio.
Consumato dalle fatiche e dalle privazioni, aggravate da diverse malattie, San Camillo de Lellis morì a Roma nel 1614, all’età di 64 anni. La sua morte fu pianta da tutti coloro che avevano avuto la fortuna di conoscere e apprezzare la sua santità e la sua opera di carità.
San Camillo de Lellis è oggi venerato come patrono degli infermi, degli ospedali e del personale sanitario. La sua figura rappresenta un esempio luminoso di dedizione al prossimo, di compassione e di amore incondizionato per gli ultimi. La sua eredità continua a ispirare generazioni di persone a dedicarsi al servizio dei malati e a diffondere il messaggio di speranza e di amore che egli incarnava.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- San Ciro di Cartagine
- San Francesco Solano
- San Giusto
- San Liberto di Saint-Trond
- San Marciano di Frigento
- Santa Toscana
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.