San Teofilo di Antiochia è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 13 ottobre
Info sul Santo: San Teofilo di Antiochia
San Teofilo di Antiochia è stato il sesto vescovo di Antiochia nel II secolo, succedendo all’apostolo San Pietro, che fu il primo pastore di quella comunità cristiana. Nato in Mesopotamia, Teofilo crebbe in un contesto pagano e ricevette un’educazione di alto livello nella cultura ellenistica.
La sua conversione al cristianesimo avvenne attraverso lo studio delle Sacre Scritture, in particolare dei libri profetici. Questa esperienza lo portò a utilizzare le sue conoscenze per difendere la fede cristiana contro le critiche dei pagani e dei filosofi. Nel 169 d.C., Teofilo fu eletto vescovo di Antiochia e il suo episcopato è documentato almeno fino al 180 d.C.
Durante il suo mandato, si distinse non solo per la sua erudizione ma anche per la cura pastorale nei confronti del suo gregge, composto da cristiani provenienti sia dall’ebraismo che dal paganesimo. Teofilo scrisse numerose opere apologetiche per difendere la fede cristiana, ma l’unico scritto pervenutoci è l’“Apologia ad Autolico”, un’opera indirizzata a un amico pagano che criticava il cristianesimo.
In questo scritto, Teofilo risponde alle obiezioni del suo amico utilizzando argomenti tratti dalla storia, dalla filosofia e dalla Sacra Scrittura. Si oppone alle favole dei poeti e alle dottrine dei filosofi pagani, cercando di dimostrare la verità della fede cristiana. È noto anche per aver parlato della Trinità, collegando i primi tre giorni della creazione con Dio Padre, il Logos (il Verbo) e la Sapienza.
Secondo quanto riportato da Eusebio di Cesarea, Teofilo scrisse anche un’opera contro i Manichei e il loro leader Marcione. La sua attività letteraria e pastorale lo rese una figura importante nella Chiesa primitiva.
San Teofilo morì intorno al 183-185 d.C. La sua memoria liturgica è celebrata il 13 ottobre. È venerato come santo in tutte le Chiese che riconoscono il culto dei santi e la sua vita è considerata un esempio di impegno nella difesa della fede cristiana e nel dialogo con le culture del suo tempo.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- San Benedetto
- Santa Chelidonia di Subiaco
- San Fiorenzo di Tessalonica
- San Geraldo d’Aurillac
- Santa Parasceve la Giovane (Parascheva di Iasi)
- San Romolo (detto Remo) di Genova
- San Venanzio di Tours
- San Simperto di Murbach
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.