Beato Carlo Acutis è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 12 ottobre
Info sul Santo: Beato Carlo Acutis
Beato Carlo Acutis è nato il 3 maggio 1991 a Londra, da genitori italiani, Andrea Acutis e Antonia Salzano, che si trovavano in Inghilterra per motivi di lavoro. Quando Carlo aveva sette anni, la famiglia tornò a Milano, dove il giovane mostrò fin da subito una forte devozione religiosa. Richiese di ricevere la Prima Comunione prima del normale periodo previsto, e dopo un’attenta valutazione da parte di Monsignor Pasquale Macchi, ottenne il permesso di ricevere l’Eucaristia il 16 giugno 1998.
Dopo aver ricevuto la Prima Comunione, Carlo partecipò quotidianamente alla Messa. Pur vivendo una vita normale come gli altri ragazzi della sua età, si distinse per il suo desiderio di aiutare gli altri e per la sua gioia interiore. Spesso affermava: “La tristezza è lo sguardo rivolto verso se stessi, la felicità è lo sguardo rivolto verso Dio.” La sua fede era così profonda che riuscì a convertire un bramino induista che lavorava come collaboratore domestico nella sua famiglia.
Oltre alla sua forte spiritualità, Carlo era anche un appassionato di informatica. Dopo aver assistito a una presentazione del Piccolo Catechismo eucaristico, decise di creare una mostra sui miracoli eucaristici per dimostrare la presenza reale di Gesù nell’ostia. Con l’aiuto dei suoi genitori, trascorse tre anni a raccogliere informazioni e materiali per la mostra, che divenne molto richiesta dalle diocesi di tutto il mondo.
Il sogno di Carlo era quello di diventare sacerdote. Tuttavia, all’età di 15 anni, fu colpito da una leucemia fulminante. Durante la malattia, continuò a dedicare la sua vita “al suo amico Gesù”. Morì il 12 ottobre 2006 all’ospedale San Gerardo di Monza. I suoi genitori rispettarono il suo desiderio di essere sepolto ad Assisi. La sua salma fu successivamente traslata al Santuario della Spogliazione, dove le sue spoglie sono esposte grazie a una speciale procedura di imbalsamazione.
Carlo Acutis è stato dichiarato venerabile nel 2008 e beatificato il 10 ottobre 2020. Il riconoscimento della sua beatificazione è avvenuto dopo l’accertamento di un miracolo attribuito alla sua intercessione: la guarigione di un bambino brasiliano affetto da una grave malformazione al pancreas. Questo bambino si era recato in chiesa per toccare una reliquia di Carlo e successivamente risultò completamente guarito.
La memoria liturgica del Beato Carlo Acutis viene celebrata ogni anno il 12 ottobre, giorno della sua morte. È considerato il primo “Santo Millenial” e viene spesso associato al mondo digitale, essendo stato un pioniere nell’uso della tecnologia per comunicare valori cristiani. La sua vita è un esempio di fede autentica e impegno per gli altri.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- San Serafino da Montegranaro
- Santi Amico e Amelio
- Santi Domnina (Donnina) di Anazarbo e Donnino
- San Massimiliano di Celeia
- San Rodobaldo II di Pavia
- San Salvino di Verona
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.