Santi Ermagora e Fortunato di Aquileia è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 12 luglio
Info sul Santo: Santi Ermagora e Fortunato di Aquileia
San Ermagora è una figura centrale nella storia del patriarcato di Aquileia e della diffusione del Cristianesimo nell’Italia nordorientale. La tradizione lo identifica come il primo vescovo di Aquileia, consacrato dall’apostolo Marco in persona. Questa leggenda, elaborata nel contesto dello scisma dei Tre Capitoli, mirava a sostenere l’autonomia del patriarcato aquileiese dalla Chiesa di Roma.
Tuttavia, l’esistenza di un vescovo Ermagora nell’epoca apostolica rimane incerta. Le prime testimonianze attendibili risalgono al IV secolo, con la sua menzione nei cataloghi di patriarchi di Aquileia. Una fonte più significativa è il Martyrologium Hieronymianum, che associa il nome di Ermagora a quello di Fortunato, un martire aquileiese.
Nella tradizione martirologica, la figura principale è Fortunato, mentre Ermagora non è menzionato come vescovo. Questo ha portato alcuni studiosi a ipotizzare che il nome originale del santo fosse Ermogene, la cui figura sarebbe stata reinterpretata ad Aquileia come quella di un vescovo locale associato alle origini del patriarcato.
La leggenda di Ermagora come discepolo di Marco e protovescovo di Aquileia si sviluppò solo a partire dall’età carolingia, con diverse versioni che lo descrivono come un grande vescovo, pastore ed evangelizzatore. La sua morte è collocata durante la persecuzione di Nerone, in linea con la leggenda marciana, e il suo martirio è associato a quello del diacono Fortunato.
Nelle tradizioni successive, l’opera di Ermagora si estese oltre Aquileia, includendo l’Istria, il Norico, la Pannonia e diverse zone dell’Italia settentrionale. Il suo culto divenne uno dei più importanti nell’area venetofriulana, con raffigurazioni iconografiche presenti in diverse basiliche, tra cui quella di San Marco a Venezia, di Aquileia e del Duomo di Udine.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Sant’ Arduino di Fontenelle
- San Lucio di Cavargna
- San Giovanni Gualberto
- San Giovanni Jones
- Sant’ Ignazio Clemente Delgado
- San Leone I
- Sant’ Agnese Le Thi Thanh
- Santi Nabore e Felice
- San Paolino di Lucca
- San Paterniano
- Santa Veronica
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.