Sant’ Egidio è il santo del giorno più importante che per tradizione si festeggia oggi 1 settembre
Info sul Santo: Sant’ Egidio
Sant’Egidio, figura leggendaria e affascinante, incarna l’ideale dell’eremita che si ritira dal mondo per dedicarsi completamente a Dio. Nato ad Atene da una famiglia nobile, Egidio rinunciò ai piaceri terreni e alle ricchezze per abbracciare una vita di povertà e di preghiera.
La sua scelta lo portò a rifugiarsi in una foresta solitaria, dove visse in completa comunione con la natura. La leggenda narra di una cerva che lo soccorse, offrendogli il suo latte, un segno miracoloso della protezione divina. La sua fama di santo crebbe rapidamente, e molti cercarono la sua guida spirituale.
Invitato alla corte di un re, Egidio rifiutò gli onori e le ricchezze, chiedendo invece in dono la foresta dove aveva trovato rifugio. In questo luogo, fondò un monastero e accolse numerosi discepoli, dando vita a una comunità monastica che seguiva la regola di San Benedetto.
La figura di Sant’Egidio trascende i confini del monastero. Egli divenne un punto di riferimento per l’intera regione, promuovendo lo sviluppo economico, diffondendo la parola di Dio e convertendo numerosi peccatori. La comunità che sorse attorno al monastero crebbe fino a diventare una città, a testimonianza della sua opera di evangelizzazione e di civilizzazione.
La storia del santo è tratta dal sito: santodelgiorno.it.
Gli altri Santi e Beati
- Sant’ Adiutore
- Sant’ Arcano da Sansepolcro
- Sant’ Arealdo di Brescia
- Santa Colomba
- Sant’ Elpidio di Atella
- San Giosuè
- San Lupo di Sens
- San Nivardo (Nivard o Nivo) di Reims
- San Prisco di Capua
- San Settimino
- San Tammaro
- San Terenziano
- Santa Verena di Zurzach
- San Vittore di Le Mans
- San Costanzo d’Aquino
La lista completa dei santi di oggi puoi consultarla su Wikipedia.
Nota
Il processo di santificazione nella Chiesa Cattolica è divisa in fasi e di solito devono passare almeno 5 anni dopo la morte della persona che si è distinta in vita per fede e opere.
Si inizia con “Servo di Dio” (indica che in vita la persona si è distinta per “santità di vita”). Poi, bisogna attendere che la Congregazione per le cause dei Santi emetta il decreto che dimostri le virtù cristiane della persona. Virtù che possono essere di due tipi: eroicità delle vertù (dimistrazione delle virtù cristiane in modo eroico) oppure l’appellativo di Venerabile (in caso di morte per martirio).
Nel passaggio successivo il Venerabile dovrà compiere un miracolo per diventare Beato (l’ufficialità spetta al Papa). Infine, per diventare Santo, il Beato deve compiere un ulteriore miracolo dopo la beatificazione.