Il “numero di Dunbar”, lo studio che stabilisce la soglia massima di amici che una persona può avere
Quanti amici puoi avere. Lo studio della Royal Society Open Science, guidato dal docente di antropologia e psicologia dell’evoluzione a Oxford Robin Dunbar, ha stabilito che la soglia massima di amici che una persona può avere è 150.
La teoria di Dunbar
La teoria di Robin Dunbar, esposta intorno al 1990, e nota come “numero di Dunbar” equivale alla quantità massima di persone con cui un individuo è in grado di mantenere relazioni sociali stabili (ad esempio, con i vicini di casa, i colleghi di lavoro, conoscenti di palestra e attività in generale, ecc.). Con l’avvento dei social e del mondo digitale, però, il numero può variare e aumentare.
Lo studio
Dunbar ha originariamente studiato il comportamento sociale dei primati e ha trovato una correlazione: più grande è il cervello, più grandi sono i gruppi di aggregazione che una specie di primate forma.
Le sue analisi si sono concentrate sulla “neocorteccia” (la parte della corteccia cerebrale che si ritiene essere la sede principale delle funzioni per la memoria, il linguaggio e l’apprendimento). Dunbar ha notato una correlazione tra le dimensioni della neocorteccia e i gruppi in cui vivevano i primati. Cioè, man mano che la complessità delle società delle scimmie aumenta, la capacità neurale di elaborare l’informazione sociale non è più sufficiente. Le scimmie non riescono più a coordinare i loro contatti e il gruppo si disgrega.
Lo studioso ha trovato una situazione simile nella storia dell’Homo sapiens. Nel neolitico (il periodo della preistoria dal 10000 al 3500 a.C.), i villaggi erano abitati al massimo da 120-150 individui. Gli antropologi presumono che i clan di cacciatori-raccoglitori formassero gruppi di circa 150 persone.
Intorno all’anno Mille, in Inghilterra, i villaggi difficilmente superavano i 160 abitanti. Secondo uno dei più antichi censimenti conosciuti, commissionato nel 1086 dal re Guglielmo I, un villaggio inglese contava allora una media di 150 persone.
Oggi, le comuni “hutterite” (comunità religiosa nordamericana simile a quella degli Amish) contano ancora fino a 150 persone. Se il numero di abitanti supera i 150, fondano una nuova comunità.
Le critiche alla teoria di Dunbar
Alcuni ricercatori hanno messo in discussione il concetto del “numero di Dunbar“. Infatti, studi recenti hanno affermato che si possono raggiungere anche i 200 contatti. Lo stesso Robin Dunbar ha cambiato un po’ il suo limite arrivando a 180 persone.
La causa sono i social network (che facilitano il contatto con molte persone). Secondo uno studio americano, la cerchia degli amici è cresciuta tra il 2002 e il 2007 con la comparsa di Facebook, Twitter e gli altri social network. Ma nemmeno i social consentono contatti illimitati. Infatti, in uno studio su 1,7 milioni di utenti Twitter è stato dimostrato che avevano relazioni stabili con non più di 100-200 conoscenti virtuali.