Meglio caricare lo smartphone spento o acceso?

Il ciclo di vita della batteria di un telefonino è di circa 2 anni e mezzo. In tanti, quindi, cercano guide, trucchi e consigli per farls durare di più

Meglio caricare lo smartphone spento o acceso?
È meglio caricare il telefono spento o acceso? Il ciclo di vita della batteria di un telefonino è di circa 2 anni e mezzo. In tanti, quindi, cercano guide, trucchi e consigli per far durare di più la batteria.

Una delle domande più gettonate è: meglio caricare lo smartphone da spento o da acceso?

Diciamo subito che nessuna delle 2 scelte comporta rischi particolari. I moderni smartphone, infatti, sono dotati di batterie agli ioni di litio e i caricabatterie di ultima generazione erogano solo l’energia necessaria a raggiungere il livello di carica ottimale (sia nel caso in cui il cellulare è acceso, sia quando è spento).

Esistono però 2 circostanze in cui è meglio caricare il telefonino da spento:

  • Quando si ha fretta: meno funzioni dello smartphone sono attive, più rapido è il processo di ricarica.
  • Inizializzazione della batteria: è un procedimento da fare solo una volta, appena comprato lo smartphone. I nuovi telefonini vengono venduti con la batteria carica solo a metà. È sconsigliabile iniziare subito ad utilizzarli perché si rischia di compromettere la durata della carica. Quindi, bisogna spegnere lo smartphone e metterlo in carica per circa 4 o 5 ore.

Al di là di questi 2 casi particolari, non c’è alcuna differenza tra caricare il telefono spento o acceso.

Potrebbero interessarti anche questi articoli:

Vuoi sapere meglio le cose? Vai agli APPROFONDIMENTI →

FonteUfficiale.com